Voglio dedicare una nota particolare alle nostre amatissime cagnoline! Una più intelligente dell'altra, una più simpatica dell'altra, una più affettuosa dell'altra!... TUTTI i nostri cani sono stati barbaramente uccisi! .... SU ORDINE MAFIOSO! Come avvertimento mafioso!...
Inizierò a ricordare una vicenda accaduta in Via Mulinetto 76 a Ferrara, quando, un nostro vicino di casa, Alessandro Bulgarelli, ha picchiato in modo violento mio papà! Ero presente al fatto avvenuto poco meno di trent'anni fa'. Mio papà ed io ci trovavamo nel cortiletto recintato di casa nostra, mentre il citato Bulgarelli, sporgendosi dalla sua finestra che da' sul cortile, comincia ad offendere e insultare mio papà! Il motivo? "Sempre quello"!.... il cane ABBAIA!... Il cane in questione era un pincher, femmina, di nome Tata, esile e piccolo, con una vocina tranquilla!.. Inutile dire come il Bulgarelli fosse molesto e insistente! Ma, nel contesto del cortiletto, A. Bulgarelli è andato oltre: dopo aver imprecato, non ottenendo risultati di inasprimento da parte di mio padre a seguito delle sue provocazioni urlate dalla finestra, scende di corsa le scale ed entra, abusivamente in quanto proprietà privata, nel nostro cortile. Quì, il Bulgarelli attacca bruscamente mio padre, sferrando pugni e calci! Una belva!... Vedendo mio papà in queste condizioni, ebbi un attimo di panico e con tutte le mie forze gridai, per attirare l'attenzione degli altri vicini. Mio padre riportò poi, in seguito a questa vicenda, danni evidenti. Venne redatta una denuncia e, dopo tre anni, ci fu il processo, che terminò con la condanna del Bulgarelli, ma non per questa vicenda! Nonostante i tanti testimoni del fatto, il caso venne amnistiato!!! ... Dato che, nel frattempo, il Bulgarelli molestava continuamente anche me e mio fratello, seguendoci in continuazione mentre, all'epoca, ci recavamo all'Università, venne condannato per violenza privata! Tutti i vicini di casa di allora furono partecipi nel testimoniare al processo, riguardo a quanto avevano assistito nei momenti in cui mio papà fu picchiato!... OGGI, SAPPIAMO che tutto questo è avvenuto perchè Alessandro Bulgarelli ERA STATO INCARICATO DALLA MAFIA DI PICCHIARE NOSTRO PADRE, notoriamente sotto estorsione!... La scusa era una delle più banali e non poteva giustificare - assolutamente - un simile comportamento! Ecco perché, Alessandro Bulgarelli doveva cercare la lite a tutti i costi!..
Puntualizzo, che il Bulgarelli era stato OBBLIGATO, come tutti gli altri cittadini, a farci del male in base ad ORDINI MAFIOSI.
Dopo qualche anno, la mia famiglia si trasferisce nella nuova casa di Via Alessandro Volta 71 sempre a Ferrara. Poco dopo il nostro arrivo, per i nostri cani non c' è stato più scampo! ...Poichè LA MAFIA, come AVVERTIMENTO, COMMISSIONAVA di UCCIDERLI TUTTI! SENZA PIETA' !
Questa era Tata, razza pincher, fotografata in braccio a me. Tata è la protagonista della vicenda di Via Mulinetto. La casa nuova in Via A. Volta, per lei è stata fatale! In pochissime uscite in giardino, ha trovato esche di TOPICIDA gettate di proposito SU ORDINE MAFIOSO! Abbiamo portato la cagnolina presso l'ambulatorio del dottor Pareschi, il quale, pur notando le gravissime condizioni, date anche da un'abbondante perdita di sangue, ci ha lasciati nella sala di attesa sino alla fine delle visite di routine! LA MAFIA AVEVA DATO ORDINE DI UCCIDERE! La mancata tempestività delle cure ha sicuramente influito sulla morte del cane. La fine orrenda e le sofferenze di Tata, non le dimenticherò MAI!.. Aveva nove anni.
Qui sopra, si vedono Martina, detta Calimero, e Pallina, che giocano nel giardino di casa al mare. Pallina è quella di colore bianco, Calimero è più scura. Dopo la tragica morte di Tata, avvenuta nel giardino di casa in Via Volta, abbiamo adottato, tramite il canile di Ferrara, Pallina prima e, Calimero pochi giorni dopo. Due cagnoline di razza meticcia, che ci hanno regalato un affetto incondizionato!... I cani uscivano spesso con nostro padre o con me, per la passeggiata quotidiana, poi, ci si soffermava in giardino come ultimo ristoro prima di andare in casa. Proprio nel posto che secondo noi era più sicuro, il giardino di casa, i nostri cani hanno trovato LE ESCHE DELLA MORTE !!!... Calimero aveva circa tre anni, all'improvviso, da un giorno all'altro, si paralizza completamente, dalla testa ai piedi, senza riuscire nemmeno ad emettere un lamento, ma solo un sibilo, che definirlo "straziante" è poco!.... Dopo lunghe, atroci sofferenze, e costosissime cure, anche Calimero ci lascia brutalmente! ... LA MAFIA AVEVA DATO ORDINE di far ammalare gravemente il cane, in modo da DERUBARCI tramite le cure, ma, allo stesso tempo, di portarlo alla FINE!....
Questa, nella foto in braccio a me, era Titty. Cane di razza pechinese, di una simpatia e di un coraggio incredibili, Titty conviveva allegramente insieme a Pallina e Calimero. Pallina, fantastica, si sentiva investita del ruolo di "mamma", protettiva e attenta verso le altre due. Anche Titty subì la stessa tragica sorte di tutti i nostri adorati amici a quattro zampe: sempre nel giardino di casa, trovò il solito boccone avvelenato con TOPICIDA! In questa prima occasione, fortunatamente riuscimmo a salvarla, ma, anni dopo, morì per cure SBAGLIATE DI PROPOSITO, poichè noi dovevamo sempre subìre danni per poter essere derubati. Il costo delle cure veterinarie era per noi SEMPRE molto più alto del dovuto: in questo modo, LA MAFIA ci poteva estorcere in totale OMERTA'!
Come tutte le persone che ruotavano attorno alla nostra famiglia, anche i veterinari non facevano eccezione: LA MAFIA, fin dalle generazioni passate della famiglia Gandini, ha SEMPRE obbligato TUTTI a farci del male e derubarci, richiedendoci costi e prezzi non regolari ma assolutamente "gonfiati", che andavano poi direttamente nelle tasche della casta mafiosa!
Questo simpaticissimo e struggente musetto era di Romy, nove anni, razza bassotto. Romy, per me, è stato un trauma infinito! La sofferenza che anche questo cane ha dovuto subìre, dopo aver trovato le esche di TOPICIDA nel solito giardino di casa in Via Volta, ci ha lasciati tutti sconvolti dal dolore! Proprio per le sofferenze inaccettabili, tremende, insopportabili, che Romy ha patito! Anche in questo caso, il nostro veterinario di fiducia, che allora era il dottor Cesare Pareschi, OBBLIGATO DALLA MAFIA che noi avevamo alle costole, ha dovuto diradare le cure URGENTI, quanto NECESSARIE, vista la gravità del caso, per porre FINE alla vita del cane ! Era inizio Giugno 2002.
Questa fantastica birba era Pallina. Una bontà davvero unica! Pallina si era prefissata di fare la "mamma di tutti". Di razza meticcia, come ho raccontato più sopra, abbiamo adottato Pallina tramite il canile. Questa cagnolina è stata L'UNICA che non ha mai mangiato esche di topicida! non so come riuscisse a sentire il pericolo, ma lei non ha mai mangiato cibo dove fosse presente il veleno! E, proprio perchè Pallina non moriva MAI, infatti è riuscita a campare circa diciassette anni, LA MAFIA diede ORDINE al successivo veterinario di fiducia, di consigliarci, in occasione di un malessere piuttosto consistente, un farmaco per il cuore: ERRORE FATALE fidarci della gente! Che non sapevamo essere INDUSTRIATA DALLA MAFIA! - FATALE anche per Pallina!....
Questi simpatici musetti corrispondono a Pallina e Brenda. Brenda è l'ultima arrivata dopo l'orrenda fine di Romy. Di razza beagle, simpatia e gioia di vivere a volontà! Golosa come nessuna! Proprio questa sua "debolezza" ha fatto sì che Brenda, giocherellando nel giardino di casa, ma, in seguito, persino SUL TERRAZZO DI CASA , trovasse il TOPICIDA per ben TRE occasioni! Brenda ha subìto ben TRE AVVELENAMENTI DA TOPICIDA !.... Tralascio i momenti cruciali attraversati in queste tre situazioni, perchè, forse, si possono intuire... Siamo riusciti a salvarla! Nonostante tutto, sino ad oggi! Però, non è finita! Accade poi, che la nostra vita assume toni sconcertanti dovuti alle vicende disastrose che, nel frattempo, LA MAFIA CI CREA !... Dopo lunghe agonie, dovute alla MAFIA, muoiono anche i nostri genitori. Mio fratello ed io, sapevamo da circa un anno di essere stati, DA SEMPRE, nelle mani della MAFIA!
Vivere in Via Volta, nonostante una bella casa, era un inferno! E non solo per le continue morti causate ai nostri cani! (da sottolineare il fatto che, in vent'anni che abbiamo trascorso in Via Volta, NESSUN ALTRO CANE DI ALTRE PERSONE è mai morto per TOPICIDA: SOLO ed ESCLUSIVAMENTE, I NOSTRI!).
LA MAFIA ORDINAVA, giorno dopo giorno, continuativamente, agli altri inquilini della casa, di procurarci e infliggerci danni su danni. Una tortura. Riguardo a questi inquilini, avevamo presentato a suo tempo tante denunce attestanti i danni subìti. LE DENUNCE SONO poi TUTTE SPARITE !.... Premetto, che gli abitanti di Via Volta, come gli stessi inquilini, erano tutte brave persone! Allora, non sapevamo che tutta la gente attorno a noi, o che aveva a che fare con noi, fosse tutta INDUSTRIATA DALLA MAFIA per farci del male, in modo così, da coprire la faccia AI VERI MANDANTI !... Per questi motivi, mancando i nostri genitori, io e mio fratello ci trasferiamo velocemente, quasi dovessimo scappare, presso due zii a San Bartolomeo in Bosco (frazione di Ferrara), in attesa della nostra nuova casa. Dopo ancora nuove tragedie causate sempre DALLA MAFIA, finalmente giungiamo a casa nostra a Mirabello! Dove abitiamo attualmente, c' è un bel giardino e un grande parco chiuso da cancello elettrico, di proprietà privata, dove abitualmente portiamo a spasso Brenda. Ci eravamo appena sistemati, anno 2009, Brenda viene avvelenata nuovamente con TOPICIDA !!! NESSUN ALTRO CANE ha subìto avvelenamenti: solo Brenda!
LA MAFIA, ci segue costantemente!... Da Via Mulinetto, al giardino e al terrazzo di Via Volta a Ferrara, sino a Mirabello prov. Ferrara ! Di conseguenza, gli avvertimenti MAFIOSI ci hanno seguiti anche qui! LA MAFIA ha dato di nuovo ORDINE DI SPARGERE ESCHE AVVELENATE per uso e consumo dei cani della famiglia Gandini !!!
Porto a conoscenza alcuni documenti che attestano gli avvelenamenti,
Sopra, Denuncia per avvelenamento Romy. "Qualcuno" ha cercato di farci pressione affinchè non la presentassimo !!!....
Referto avvelenamento 3
Referto avvelenamento 4
Referto ultimo avvelenamento di Brenda, provocato, come nei precedenti episodi, e, come si legge nel documento, da decumarinici (TOPICIDA) !
Pubblico un ulteriore documento riguardante una mail, che io avevo inviato alla dott.ssa Berardelli, responsabile dell'ufficio Igiene di Ferrara, sezione animali. Volevo portare a conoscenza e informare la comunità, riguardo al gravissimo fatto, che ancora una volta uno dei nostri cani aveva subìto: l'ultimo avvelenamento di Brenda a Mirabello, in modo che anche questo caso venisse segnalato e riportato sul sito dell'Igiene, nell'elenco preposto ai ritrovamenti di esche avvelenate e relative zone di ritrovamento.
Ovviamente, il caso di Brenda era davvero TROPPO SCOTTANTE !....
Per cui, il caso segnalato non fu mai preso in considerazione e non fu mai pubblicato!
Inizierò a ricordare una vicenda accaduta in Via Mulinetto 76 a Ferrara, quando, un nostro vicino di casa, Alessandro Bulgarelli, ha picchiato in modo violento mio papà! Ero presente al fatto avvenuto poco meno di trent'anni fa'. Mio papà ed io ci trovavamo nel cortiletto recintato di casa nostra, mentre il citato Bulgarelli, sporgendosi dalla sua finestra che da' sul cortile, comincia ad offendere e insultare mio papà! Il motivo? "Sempre quello"!.... il cane ABBAIA!... Il cane in questione era un pincher, femmina, di nome Tata, esile e piccolo, con una vocina tranquilla!.. Inutile dire come il Bulgarelli fosse molesto e insistente! Ma, nel contesto del cortiletto, A. Bulgarelli è andato oltre: dopo aver imprecato, non ottenendo risultati di inasprimento da parte di mio padre a seguito delle sue provocazioni urlate dalla finestra, scende di corsa le scale ed entra, abusivamente in quanto proprietà privata, nel nostro cortile. Quì, il Bulgarelli attacca bruscamente mio padre, sferrando pugni e calci! Una belva!... Vedendo mio papà in queste condizioni, ebbi un attimo di panico e con tutte le mie forze gridai, per attirare l'attenzione degli altri vicini. Mio padre riportò poi, in seguito a questa vicenda, danni evidenti. Venne redatta una denuncia e, dopo tre anni, ci fu il processo, che terminò con la condanna del Bulgarelli, ma non per questa vicenda! Nonostante i tanti testimoni del fatto, il caso venne amnistiato!!! ... Dato che, nel frattempo, il Bulgarelli molestava continuamente anche me e mio fratello, seguendoci in continuazione mentre, all'epoca, ci recavamo all'Università, venne condannato per violenza privata! Tutti i vicini di casa di allora furono partecipi nel testimoniare al processo, riguardo a quanto avevano assistito nei momenti in cui mio papà fu picchiato!... OGGI, SAPPIAMO che tutto questo è avvenuto perchè Alessandro Bulgarelli ERA STATO INCARICATO DALLA MAFIA DI PICCHIARE NOSTRO PADRE, notoriamente sotto estorsione!... La scusa era una delle più banali e non poteva giustificare - assolutamente - un simile comportamento! Ecco perché, Alessandro Bulgarelli doveva cercare la lite a tutti i costi!..
Puntualizzo, che il Bulgarelli era stato OBBLIGATO, come tutti gli altri cittadini, a farci del male in base ad ORDINI MAFIOSI.
Dopo qualche anno, la mia famiglia si trasferisce nella nuova casa di Via Alessandro Volta 71 sempre a Ferrara. Poco dopo il nostro arrivo, per i nostri cani non c' è stato più scampo! ...Poichè LA MAFIA, come AVVERTIMENTO, COMMISSIONAVA di UCCIDERLI TUTTI! SENZA PIETA' !
Questa era Tata, razza pincher, fotografata in braccio a me. Tata è la protagonista della vicenda di Via Mulinetto. La casa nuova in Via A. Volta, per lei è stata fatale! In pochissime uscite in giardino, ha trovato esche di TOPICIDA gettate di proposito SU ORDINE MAFIOSO! Abbiamo portato la cagnolina presso l'ambulatorio del dottor Pareschi, il quale, pur notando le gravissime condizioni, date anche da un'abbondante perdita di sangue, ci ha lasciati nella sala di attesa sino alla fine delle visite di routine! LA MAFIA AVEVA DATO ORDINE DI UCCIDERE! La mancata tempestività delle cure ha sicuramente influito sulla morte del cane. La fine orrenda e le sofferenze di Tata, non le dimenticherò MAI!.. Aveva nove anni.
Qui sopra, si vedono Martina, detta Calimero, e Pallina, che giocano nel giardino di casa al mare. Pallina è quella di colore bianco, Calimero è più scura. Dopo la tragica morte di Tata, avvenuta nel giardino di casa in Via Volta, abbiamo adottato, tramite il canile di Ferrara, Pallina prima e, Calimero pochi giorni dopo. Due cagnoline di razza meticcia, che ci hanno regalato un affetto incondizionato!... I cani uscivano spesso con nostro padre o con me, per la passeggiata quotidiana, poi, ci si soffermava in giardino come ultimo ristoro prima di andare in casa. Proprio nel posto che secondo noi era più sicuro, il giardino di casa, i nostri cani hanno trovato LE ESCHE DELLA MORTE !!!... Calimero aveva circa tre anni, all'improvviso, da un giorno all'altro, si paralizza completamente, dalla testa ai piedi, senza riuscire nemmeno ad emettere un lamento, ma solo un sibilo, che definirlo "straziante" è poco!.... Dopo lunghe, atroci sofferenze, e costosissime cure, anche Calimero ci lascia brutalmente! ... LA MAFIA AVEVA DATO ORDINE di far ammalare gravemente il cane, in modo da DERUBARCI tramite le cure, ma, allo stesso tempo, di portarlo alla FINE!....
Questa, nella foto in braccio a me, era Titty. Cane di razza pechinese, di una simpatia e di un coraggio incredibili, Titty conviveva allegramente insieme a Pallina e Calimero. Pallina, fantastica, si sentiva investita del ruolo di "mamma", protettiva e attenta verso le altre due. Anche Titty subì la stessa tragica sorte di tutti i nostri adorati amici a quattro zampe: sempre nel giardino di casa, trovò il solito boccone avvelenato con TOPICIDA! In questa prima occasione, fortunatamente riuscimmo a salvarla, ma, anni dopo, morì per cure SBAGLIATE DI PROPOSITO, poichè noi dovevamo sempre subìre danni per poter essere derubati. Il costo delle cure veterinarie era per noi SEMPRE molto più alto del dovuto: in questo modo, LA MAFIA ci poteva estorcere in totale OMERTA'!
Come tutte le persone che ruotavano attorno alla nostra famiglia, anche i veterinari non facevano eccezione: LA MAFIA, fin dalle generazioni passate della famiglia Gandini, ha SEMPRE obbligato TUTTI a farci del male e derubarci, richiedendoci costi e prezzi non regolari ma assolutamente "gonfiati", che andavano poi direttamente nelle tasche della casta mafiosa!
Questo simpaticissimo e struggente musetto era di Romy, nove anni, razza bassotto. Romy, per me, è stato un trauma infinito! La sofferenza che anche questo cane ha dovuto subìre, dopo aver trovato le esche di TOPICIDA nel solito giardino di casa in Via Volta, ci ha lasciati tutti sconvolti dal dolore! Proprio per le sofferenze inaccettabili, tremende, insopportabili, che Romy ha patito! Anche in questo caso, il nostro veterinario di fiducia, che allora era il dottor Cesare Pareschi, OBBLIGATO DALLA MAFIA che noi avevamo alle costole, ha dovuto diradare le cure URGENTI, quanto NECESSARIE, vista la gravità del caso, per porre FINE alla vita del cane ! Era inizio Giugno 2002.
Questa fantastica birba era Pallina. Una bontà davvero unica! Pallina si era prefissata di fare la "mamma di tutti". Di razza meticcia, come ho raccontato più sopra, abbiamo adottato Pallina tramite il canile. Questa cagnolina è stata L'UNICA che non ha mai mangiato esche di topicida! non so come riuscisse a sentire il pericolo, ma lei non ha mai mangiato cibo dove fosse presente il veleno! E, proprio perchè Pallina non moriva MAI, infatti è riuscita a campare circa diciassette anni, LA MAFIA diede ORDINE al successivo veterinario di fiducia, di consigliarci, in occasione di un malessere piuttosto consistente, un farmaco per il cuore: ERRORE FATALE fidarci della gente! Che non sapevamo essere INDUSTRIATA DALLA MAFIA! - FATALE anche per Pallina!....
Questi simpatici musetti corrispondono a Pallina e Brenda. Brenda è l'ultima arrivata dopo l'orrenda fine di Romy. Di razza beagle, simpatia e gioia di vivere a volontà! Golosa come nessuna! Proprio questa sua "debolezza" ha fatto sì che Brenda, giocherellando nel giardino di casa, ma, in seguito, persino SUL TERRAZZO DI CASA , trovasse il TOPICIDA per ben TRE occasioni! Brenda ha subìto ben TRE AVVELENAMENTI DA TOPICIDA !.... Tralascio i momenti cruciali attraversati in queste tre situazioni, perchè, forse, si possono intuire... Siamo riusciti a salvarla! Nonostante tutto, sino ad oggi! Però, non è finita! Accade poi, che la nostra vita assume toni sconcertanti dovuti alle vicende disastrose che, nel frattempo, LA MAFIA CI CREA !... Dopo lunghe agonie, dovute alla MAFIA, muoiono anche i nostri genitori. Mio fratello ed io, sapevamo da circa un anno di essere stati, DA SEMPRE, nelle mani della MAFIA!
Vivere in Via Volta, nonostante una bella casa, era un inferno! E non solo per le continue morti causate ai nostri cani! (da sottolineare il fatto che, in vent'anni che abbiamo trascorso in Via Volta, NESSUN ALTRO CANE DI ALTRE PERSONE è mai morto per TOPICIDA: SOLO ed ESCLUSIVAMENTE, I NOSTRI!).
LA MAFIA ORDINAVA, giorno dopo giorno, continuativamente, agli altri inquilini della casa, di procurarci e infliggerci danni su danni. Una tortura. Riguardo a questi inquilini, avevamo presentato a suo tempo tante denunce attestanti i danni subìti. LE DENUNCE SONO poi TUTTE SPARITE !.... Premetto, che gli abitanti di Via Volta, come gli stessi inquilini, erano tutte brave persone! Allora, non sapevamo che tutta la gente attorno a noi, o che aveva a che fare con noi, fosse tutta INDUSTRIATA DALLA MAFIA per farci del male, in modo così, da coprire la faccia AI VERI MANDANTI !... Per questi motivi, mancando i nostri genitori, io e mio fratello ci trasferiamo velocemente, quasi dovessimo scappare, presso due zii a San Bartolomeo in Bosco (frazione di Ferrara), in attesa della nostra nuova casa. Dopo ancora nuove tragedie causate sempre DALLA MAFIA, finalmente giungiamo a casa nostra a Mirabello! Dove abitiamo attualmente, c' è un bel giardino e un grande parco chiuso da cancello elettrico, di proprietà privata, dove abitualmente portiamo a spasso Brenda. Ci eravamo appena sistemati, anno 2009, Brenda viene avvelenata nuovamente con TOPICIDA !!! NESSUN ALTRO CANE ha subìto avvelenamenti: solo Brenda!
LA MAFIA, ci segue costantemente!... Da Via Mulinetto, al giardino e al terrazzo di Via Volta a Ferrara, sino a Mirabello prov. Ferrara ! Di conseguenza, gli avvertimenti MAFIOSI ci hanno seguiti anche qui! LA MAFIA ha dato di nuovo ORDINE DI SPARGERE ESCHE AVVELENATE per uso e consumo dei cani della famiglia Gandini !!!
Porto a conoscenza alcuni documenti che attestano gli avvelenamenti,
Sopra, Denuncia per avvelenamento Romy. "Qualcuno" ha cercato di farci pressione affinchè non la presentassimo !!!....
Referto avvelenamento 2
Referto avvelenamento 3
Referto avvelenamento 4
Referto ultimo avvelenamento di Brenda, provocato, come nei precedenti episodi, e, come si legge nel documento, da decumarinici (TOPICIDA) !
Pubblico un ulteriore documento riguardante una mail, che io avevo inviato alla dott.ssa Berardelli, responsabile dell'ufficio Igiene di Ferrara, sezione animali. Volevo portare a conoscenza e informare la comunità, riguardo al gravissimo fatto, che ancora una volta uno dei nostri cani aveva subìto: l'ultimo avvelenamento di Brenda a Mirabello, in modo che anche questo caso venisse segnalato e riportato sul sito dell'Igiene, nell'elenco preposto ai ritrovamenti di esche avvelenate e relative zone di ritrovamento.
Ovviamente, il caso di Brenda era davvero TROPPO SCOTTANTE !....
Per cui, il caso segnalato non fu mai preso in considerazione e non fu mai pubblicato!
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