m. 18/08/2006 Ferrara
VITTIMA DELLA MAFIA.
Sei stata una mamma dolce, affettuosa e intelligente. Ancora oggi, la tua anima ci guida: sei sempre con noi!
Alessandra, Alessandro e Brenda (il cagnolino).
Alessandro.
Ho raccontato in alcuni miei Post precedenti, di come nostra madre sia stata brutalmente maltrattata e di quali rischi abbia sempre corso, a causa della MAFIA, la quale ha attanagliato la famiglia Gandini da intere generazioni.
Vedi anche Post: giovedì 10 maggio 2012 "Mamma Anna dilaniata dalla MAFIA e uccisa dalla GENTE" !
Link: http://alessandragandini.blogspot.it/2012/05/mamma-anna-dilaniata-dalla-mafia-e.html
Ci sono sempre altri episodi da ricordare e raccontare, poichè LA MAFIA ha sempre seguito le orme della nostra famiglia in ogni istante! Ricordo che anni fa,' quando ancora vivevamo al Lido di Spina per la stagione estiva, nostra madre era ancora a casa, a Ferrara, per ragioni di lavoro. Il tragitto per recarsi al lavoro era sempre quello: strade, vie, soste, ecc. Succede che, in attesa di attraversare la strada di fianco all'ex mercato della frutta, nostra madre si ferma per controllare il momento opportuno per passare; nel momento che si ferma, all'improvviso, viene spinta a terra con un urto da un automobilista, che asseriva di non essersi accorto della sua presenza ... Nostra mamma rimane a terra e, visibilmente sotto schock, tenta di rialzarsi ma, non riesce. Alla scena, partecipa anche una vigilessa, la quale invece di chiamare aiuti, un medico, i suoi stessi colleghi per segnalare l'accaduto ed eventualmente far presente le colpe dell'autista "sprovveduto", non chiama proprio nessuno e non segnala nemmeno il fatto!... In questo frangente, nostra madre era sola, non ha voluto nemmeno chiamare noi per non preoccuparci e pian piano cerca di tornare a casa, dato che la zona dove è avvenuto l'incidente non era distante da Via Mulinetto, dove un tempo abitavamo. Questa "scenetta" era stata creata assolutamente, dall'équipe della MAFIA, la quale, essendo esperta nel creare incidenti falsi per danneggiare i cittadini sotto estorsione, non ha altro da fare tutto il giorno che cercare di creare guai, incidenti, truffe, servendosi di cittadini che, volenti o nolenti, si prestino per mettere in atto tutte queste porcherie.
Altra situazione, altra "scenetta" creata dalla MAFIA: nostra madre, come tutte le sere, torna dal negozio e compie il solito tragitto, quindi, molto facile da gestire per LA MAFIA, seguirla e farle danni. Spesso, quando nostra madre si accostava con la bicicletta verso il marciapiede in Viale Pola, prima di raggiungere la salita per andare sul Ponte della Pace, avvertiva sempre dolori terribili alle gambe e non riusciva a capire cosa stesse succedendo; si rese conto poi, che da una delle finestre al piano sotto di un condominio in questa zona, le venivano regolarmente "sparate" delle freccette alle gambe! ... Non era "un gioco da ragazzi": si trattava di ben altro!... Si trattava di MAFIA! Nuova situazione, molti anni dopo, nuova casa in Via Alessandro Volta, nostra madre sta' rientrando dal negozio, come solito con la sua bicicletta e, mentre attraversa la strada oramai vicinissima a casa, le si accostano due ragazzi in scooter e LE SPUTANO IN VOLTO! ...
Ora, non venitemi a dire che è tutto normale!... Non ci sono dubbi! E' MAFIA!
Nostra mamma è sempre stata una brava persona, semplice, educata, pronta ad aiutare chiunque, gentile, seria e onesta. Qualità che ha insegnato a noi figli. Non c'è nient' altro da aggiungere: i fatti parlano!
Alessandra e Alessandro Gandini tuttora sotto estorsione da parte della
MAFIA.
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