In riferimento al mio Post del 13/02/2012: "Nuovo Tentativo di estorsione da parte della MAFIA alla famiglia Gandini."
http://alessandragandini.blogspot.fr/2012/02/novita-sulla-mafia-che-opprime-ed.html
Porto a conoscenza che il giorno 16 MAGGIO 2012 a Ferrara, si terrà l'Udienza che mi vede chiamata in causa da Natascia Simoni. Lascio al Post appena citato il racconto di tutta la vicenda, dove ho riportato fatti e documenti. Dal momento che si tratterà di un'altra "prassi mafiosa", con l'unico fine di estorcere me e, di conseguenza, mio fratello, non appena conoscerò gli ultimi sistemi che LA MAFIA si è studiata per arrivare a ciò, ne farò partecipe il mio Blog.
La nostra famiglia ha subìto già in varie occasioni e in anni passati, simili situazioni che hanno portato a derubarci in modo illecito, somme di denaro molto elevate.
Giusto per citarne una, molti anni fa', quando io e mio fratello vivevamo ancora con i nostri genitori in Via Alessandro Volta 71 a Ferrara, è capitata una vicenda gravissima che ci ha portati ad una spesa considerevole e basata totalmente sulle manovre della mafia, la quale, ovviamente, si è intascata "il maltolto"!
Mio fratello Alessandro, all'epoca dei fatti, era in cura presso un ambulatorio medico in Ferrara, dove aveva sede operativa la dott.ssa Alba Padula, cardiologa, la quale, già industriata dalla MAFIA (che ricordo, noi abbiamo SEMPRE alle costole sin dalla nascita), aveva prospettato ad Alessandro, un trattamento per la cura della cute e dei capelli, a sentire lei talmente valido che soltanto lei poteva avere a disposizione questo prodotto "miracoloso"! La cura consisteva in iniezioni sotto cute che la dott.ssa Alba Padula praticava personalmente, tra l'altro, dolorosissime! In concomitanza con l'assunzione regolare, per via orale, di compresse "non meglio identificate", che sempre la stessa propinava a mio fratello! Questa "cura" è durata molto tempo, poi, dopo disturbi e dolori insopportabili, mio fratello ha preteso dalla dott.ssa Padula di sapere in cosa consistevano queste "pozioni miracolose". Premetto che la dott.ssa A. P. vendeva a mio fratello le compresse sfuse: non adeguatamente custodite in un contenitore o scatola che avesse riportato indicazioni, controindicazioni, posologia, principio attivo, ecc. Inoltre, chiedeva un costo di 1000 Lire (anni fa') a compressa, con la scusa che le poteva avere solo lei! Apro un attimo un collegamento: questa situazione, ricordo che è avvenuta anche con la veterinaria, nonchè mia ex compagna di scuola, dott.ssa Paola Michelini, veterinaria, ne parlo nel Post di cui sotto il Link, dove racconto che, a suo dire, avremmo dovuto somministrare a Brenda, il nostro cane beagle, compresse di dubbia provenienza, senza confezione e per tutta la sua vita ad un costo elevato e non giustificato! Apro questo collegamento di fatti per far capire a chi legge, in quale maniera LA MAFIA trama nell'ombra per poter derubare, estorcere e maltrattare in "modo occulto" la famiglia Gandini di Ferrara! Usando, ovviamente, le persone per bene di cui ci fidiamo! Vai al Link: http://alessandragandini.blogspot.fr/2012/04/precisazioni-precedenti-post.html
Tornando alla dott.ssa Alba Padula cardiologa, ad un certo punto mio fratello sta' così male e con tali dolori lancinanti alla testa che decide di far analizzare almeno le compresse, presso un laboratorio di analisi di Bologna. Le analisi rivelano che il farmaco miracoloso corrisponde a "Minoxidyl", un farmaco usato in Ospedale per il trattamento dell'ipertensione, che, usato per questa patologia, poteva essere giustificato ma prospettato come "miracolo" per la cura dei capelli, NO! Anche perchè, come si può immaginare, comporta dei rischi, trattandosi di vasodilatatore e non essendo stato impiegato per tale trattamento! Infatti, mio fratello non era un iperteso e questa lunga somministrazione del farmaco gli procurò molte sofferenze. Ma, quello che importava però, era che LA MAFIA potesse percepire "un pizzo" regolare e continuo tramite il costo delle compresse vendute sfuse e "sottobanco"! Per quanto riguarda le iniezioni sottocute, non si è mai potuto sapere, poichè la dott.ssa A. P. dichiarava si trattasse di "placenta" ma, considerato il dolore, c'era di che dubitarne!... L'unico scopo delle iniezioni era di aggiungere sofferenze, poichè LA MAFIA ci fa capire che chi non paga l'estorsione DEVE SOFFRIRE! Non è finita, si arriva poi a denunce e quant'altro, verso la dott.ssa in questione ma, si aggiungono personaggi alla triste vicenda: la dott.ssa Alba Padula aveva come assistente una ragazza, Piera Marzanati, una pseudo-infermiera, nel senso che non lo era! Comunque, l'avevo conosciuta anch'io, non eravamo proprio amiche però, insieme alla dott.ssa A. P. si era stabilita una simil-amicizia. Dopo i diverbi della denuncia, giunge per posta una lettera indirizzata personalmente a me, dove vengono accluse foto pornografiche e parole molto, molto pesanti. Era passato un po' di tempo da quando non frequentavamo lo studio medico, però a mio fratello parve di riconoscere la calligrafia con cui era stata scritta la lettera, scritta a penna. Infatti, la calligrafia risultò praticamente la stessa, confrontandole, con quella della assistente Piera Marzanati, perchè era lei che annotava sempre gli appuntamenti su un bigliettino! Così denunciai questa persona, ma non sapevo, allora, che questa ragazza era stata incaricata dalla MAFIA di attuare questo comportamento lesivo nei miei confronti, probabilmente, perchè LA MAFIA non aveva gradito la denuncia che mio fratello aveva presentato verso la dott.ssa A. P., la quale, ricordiamolo sempre, aveva danneggiato gravemente mio fratello e lo aveva pure derubato, SU ORDINI MAFIOSI!
Succede poi, che la prassi della denuncia all'assistente Piera, dura anni; anni in cui spendo "una fortuna" per provare che le calligrafie coincidono e farle pagare i danni!
Ovviamente, con la MAFIA alle costole, tutti i professionisti grafologi avevano il compito, nonchè l'ORDINE TASSATIVO di derubarmi; così, la prima perizia la fece una suora-grafologa, molto in gamba e fu anche comprensiva, ci chiese 300.000 Lire, ma, alle successive redatte, mi vennero chiesti 1.500.000 Lire presso la dott.ssa Giardini di Ravenna e, in seguito mi furono addebitate anche le spese dell'esperta grafologa stabilita dal Tribunale, dott.ssa Ambra Draghetti di Bologna, la quale mi chiese altri 1.500.000 Lire, senza peraltro, presentare MAI nessun documento attestante il suo operato! Abbiamo pagato senza MAI ricevere una relazione scritta di Ambra Draghetti! ... Da puntualizzare: ogni perizia richiesta stabilì che la calligrafia apparteneva effettivamente alla asssitente della dott.ssa A. P. ma, la grafologa del Tribunale, Ambra Draghetti con studio a Bologna, dovette, SU ORDINI, dichiarare IL FALSO, negando l'evidenza! Poi, ebbi la "brillante" idea di chiedere consiglio ad un amico di mio fratello, dottor Paolo Mignozzi di Ferrara, in qualità di legale, anche se noi avevamo già il nostro, come sostegno sul da farsi. Come ho detto, all'epoca di questi fatti, non sapevamo di avere LA MAFIA alle costole, e anche lui era già stato industriato! E non solo per il caso specifico ma, già da ragazzino quando lui e mio fratello insieme agli amici giravano in vespa o in moto per i Lidi ferraresi! E del quale ne ho parlato in un Post precedente!
Questo "amico", mi consiglia così, di ritirarmi dal Tribunale per quanto riguarda la causa all'assistente Piera Marzanati, dopo anni che la questione era in atto, giustificando che in Tribunale avrei perso perchè di solito il Giudice ascolta SOLO le perizie esaminate dalla grafologa incaricata dal Tribunale stesso!
Ho fatto l'errore più grande: in base ai "consigli" di Paolo Mignozzi, mi sono ritirata e ho dovuto PAGARE anche l'avvocato di lei, noto avvocato di Ferrara, Avv. Fusaroli, a cui ho versato altri 3.400.000 Lire! L'Avv. Fusaroli, in quel frangente, si raccomandò insistentemente di far "sparire", di non conservare la ricevuta attestante il compenso!...
Finita questa truffa mafiosa dopo anni di angosce, a conti fatti avevamo speso circa 10.000.000 di LIRE!
Tutta questa gente era stata industriata minuto per minuto dalla mafia: indovinate "CHI" può avere tanto potere! ... Ovviamente, le persone che sono state industriate dalla mafia verso la nostra famiglia SANNO GIA' MOLTO BENE DI CHI SI TRATTA! E per inciso, ho conservato tutti i documenti! Sono una "conservatrice," come mi ha definita "qualcuno"!
Alessandra e Alessandro Gandini
http://alessandragandini.blogspot.fr/2012/02/novita-sulla-mafia-che-opprime-ed.html
Porto a conoscenza che il giorno 16 MAGGIO 2012 a Ferrara, si terrà l'Udienza che mi vede chiamata in causa da Natascia Simoni. Lascio al Post appena citato il racconto di tutta la vicenda, dove ho riportato fatti e documenti. Dal momento che si tratterà di un'altra "prassi mafiosa", con l'unico fine di estorcere me e, di conseguenza, mio fratello, non appena conoscerò gli ultimi sistemi che LA MAFIA si è studiata per arrivare a ciò, ne farò partecipe il mio Blog.
La nostra famiglia ha subìto già in varie occasioni e in anni passati, simili situazioni che hanno portato a derubarci in modo illecito, somme di denaro molto elevate.
Giusto per citarne una, molti anni fa', quando io e mio fratello vivevamo ancora con i nostri genitori in Via Alessandro Volta 71 a Ferrara, è capitata una vicenda gravissima che ci ha portati ad una spesa considerevole e basata totalmente sulle manovre della mafia, la quale, ovviamente, si è intascata "il maltolto"!
Mio fratello Alessandro, all'epoca dei fatti, era in cura presso un ambulatorio medico in Ferrara, dove aveva sede operativa la dott.ssa Alba Padula, cardiologa, la quale, già industriata dalla MAFIA (che ricordo, noi abbiamo SEMPRE alle costole sin dalla nascita), aveva prospettato ad Alessandro, un trattamento per la cura della cute e dei capelli, a sentire lei talmente valido che soltanto lei poteva avere a disposizione questo prodotto "miracoloso"! La cura consisteva in iniezioni sotto cute che la dott.ssa Alba Padula praticava personalmente, tra l'altro, dolorosissime! In concomitanza con l'assunzione regolare, per via orale, di compresse "non meglio identificate", che sempre la stessa propinava a mio fratello! Questa "cura" è durata molto tempo, poi, dopo disturbi e dolori insopportabili, mio fratello ha preteso dalla dott.ssa Padula di sapere in cosa consistevano queste "pozioni miracolose". Premetto che la dott.ssa A. P. vendeva a mio fratello le compresse sfuse: non adeguatamente custodite in un contenitore o scatola che avesse riportato indicazioni, controindicazioni, posologia, principio attivo, ecc. Inoltre, chiedeva un costo di 1000 Lire (anni fa') a compressa, con la scusa che le poteva avere solo lei! Apro un attimo un collegamento: questa situazione, ricordo che è avvenuta anche con la veterinaria, nonchè mia ex compagna di scuola, dott.ssa Paola Michelini, veterinaria, ne parlo nel Post di cui sotto il Link, dove racconto che, a suo dire, avremmo dovuto somministrare a Brenda, il nostro cane beagle, compresse di dubbia provenienza, senza confezione e per tutta la sua vita ad un costo elevato e non giustificato! Apro questo collegamento di fatti per far capire a chi legge, in quale maniera LA MAFIA trama nell'ombra per poter derubare, estorcere e maltrattare in "modo occulto" la famiglia Gandini di Ferrara! Usando, ovviamente, le persone per bene di cui ci fidiamo! Vai al Link: http://alessandragandini.blogspot.fr/2012/04/precisazioni-precedenti-post.html
Tornando alla dott.ssa Alba Padula cardiologa, ad un certo punto mio fratello sta' così male e con tali dolori lancinanti alla testa che decide di far analizzare almeno le compresse, presso un laboratorio di analisi di Bologna. Le analisi rivelano che il farmaco miracoloso corrisponde a "Minoxidyl", un farmaco usato in Ospedale per il trattamento dell'ipertensione, che, usato per questa patologia, poteva essere giustificato ma prospettato come "miracolo" per la cura dei capelli, NO! Anche perchè, come si può immaginare, comporta dei rischi, trattandosi di vasodilatatore e non essendo stato impiegato per tale trattamento! Infatti, mio fratello non era un iperteso e questa lunga somministrazione del farmaco gli procurò molte sofferenze. Ma, quello che importava però, era che LA MAFIA potesse percepire "un pizzo" regolare e continuo tramite il costo delle compresse vendute sfuse e "sottobanco"! Per quanto riguarda le iniezioni sottocute, non si è mai potuto sapere, poichè la dott.ssa A. P. dichiarava si trattasse di "placenta" ma, considerato il dolore, c'era di che dubitarne!... L'unico scopo delle iniezioni era di aggiungere sofferenze, poichè LA MAFIA ci fa capire che chi non paga l'estorsione DEVE SOFFRIRE! Non è finita, si arriva poi a denunce e quant'altro, verso la dott.ssa in questione ma, si aggiungono personaggi alla triste vicenda: la dott.ssa Alba Padula aveva come assistente una ragazza, Piera Marzanati, una pseudo-infermiera, nel senso che non lo era! Comunque, l'avevo conosciuta anch'io, non eravamo proprio amiche però, insieme alla dott.ssa A. P. si era stabilita una simil-amicizia. Dopo i diverbi della denuncia, giunge per posta una lettera indirizzata personalmente a me, dove vengono accluse foto pornografiche e parole molto, molto pesanti. Era passato un po' di tempo da quando non frequentavamo lo studio medico, però a mio fratello parve di riconoscere la calligrafia con cui era stata scritta la lettera, scritta a penna. Infatti, la calligrafia risultò praticamente la stessa, confrontandole, con quella della assistente Piera Marzanati, perchè era lei che annotava sempre gli appuntamenti su un bigliettino! Così denunciai questa persona, ma non sapevo, allora, che questa ragazza era stata incaricata dalla MAFIA di attuare questo comportamento lesivo nei miei confronti, probabilmente, perchè LA MAFIA non aveva gradito la denuncia che mio fratello aveva presentato verso la dott.ssa A. P., la quale, ricordiamolo sempre, aveva danneggiato gravemente mio fratello e lo aveva pure derubato, SU ORDINI MAFIOSI!
Succede poi, che la prassi della denuncia all'assistente Piera, dura anni; anni in cui spendo "una fortuna" per provare che le calligrafie coincidono e farle pagare i danni!
Ovviamente, con la MAFIA alle costole, tutti i professionisti grafologi avevano il compito, nonchè l'ORDINE TASSATIVO di derubarmi; così, la prima perizia la fece una suora-grafologa, molto in gamba e fu anche comprensiva, ci chiese 300.000 Lire, ma, alle successive redatte, mi vennero chiesti 1.500.000 Lire presso la dott.ssa Giardini di Ravenna e, in seguito mi furono addebitate anche le spese dell'esperta grafologa stabilita dal Tribunale, dott.ssa Ambra Draghetti di Bologna, la quale mi chiese altri 1.500.000 Lire, senza peraltro, presentare MAI nessun documento attestante il suo operato! Abbiamo pagato senza MAI ricevere una relazione scritta di Ambra Draghetti! ... Da puntualizzare: ogni perizia richiesta stabilì che la calligrafia apparteneva effettivamente alla asssitente della dott.ssa A. P. ma, la grafologa del Tribunale, Ambra Draghetti con studio a Bologna, dovette, SU ORDINI, dichiarare IL FALSO, negando l'evidenza! Poi, ebbi la "brillante" idea di chiedere consiglio ad un amico di mio fratello, dottor Paolo Mignozzi di Ferrara, in qualità di legale, anche se noi avevamo già il nostro, come sostegno sul da farsi. Come ho detto, all'epoca di questi fatti, non sapevamo di avere LA MAFIA alle costole, e anche lui era già stato industriato! E non solo per il caso specifico ma, già da ragazzino quando lui e mio fratello insieme agli amici giravano in vespa o in moto per i Lidi ferraresi! E del quale ne ho parlato in un Post precedente!
Questo "amico", mi consiglia così, di ritirarmi dal Tribunale per quanto riguarda la causa all'assistente Piera Marzanati, dopo anni che la questione era in atto, giustificando che in Tribunale avrei perso perchè di solito il Giudice ascolta SOLO le perizie esaminate dalla grafologa incaricata dal Tribunale stesso!
Ho fatto l'errore più grande: in base ai "consigli" di Paolo Mignozzi, mi sono ritirata e ho dovuto PAGARE anche l'avvocato di lei, noto avvocato di Ferrara, Avv. Fusaroli, a cui ho versato altri 3.400.000 Lire! L'Avv. Fusaroli, in quel frangente, si raccomandò insistentemente di far "sparire", di non conservare la ricevuta attestante il compenso!...
Finita questa truffa mafiosa dopo anni di angosce, a conti fatti avevamo speso circa 10.000.000 di LIRE!
Tutta questa gente era stata industriata minuto per minuto dalla mafia: indovinate "CHI" può avere tanto potere! ... Ovviamente, le persone che sono state industriate dalla mafia verso la nostra famiglia SANNO GIA' MOLTO BENE DI CHI SI TRATTA! E per inciso, ho conservato tutti i documenti! Sono una "conservatrice," come mi ha definita "qualcuno"!
Alessandra e Alessandro Gandini
TUTTORA SOTTO ESTORSIONE MAFIOSA.
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