Mio fratello ed io siamo continuamente in pericolo, questo l'ho già detto! Soprattutto per il fatto che LA MAFIA si serve di CHIUNQUE, per poterci fare del male! Per questo, dobbiamo stare anche molto attenti a non capitare negli ospedali: hanno TUTTI L' ORDINE MAFIOSO di farci AMMALARE o farci MORIRE, con la scusante che ... "non c'è stato niente da fare....., non ce l'hanno fatta!"... Tutto avviene in SILENZIO e in OMERTA' !... Come è avvenuto per i nostri genitori!
Qualche anno fa', come ho spiegato nel Post di giovedì 22 marzo 2012
"TRATTAMENTI FORZATI. FATTI IGNOBILI E GRAVISSIMI COPERTI DA OMERTA’ !!!" (vedi Link sotto), a causa di quei trattamenti distruttivi imposti sia a me che a mio fratello, con gravissimi SOPRUSI E ABUSI DI POTERE, su ORDINI delle autorità e dei politici (LA VERA MAFIA), per poterci meglio "controllare e piegare alle varie estorsioni", mentre mi recavo con mio fratello al supermercato Coop di Ferrara, sono addirittura svenuta! Mio fratello e le stesse impiegate della Coop, hanno subito chiamato il 118. Come solito, per noi, i servizi NON DEVONO essere svolti, anche in casi gravi come poteva essere questo! Infatti, l'autoambulanza del 118 ha circumnavigato l'isolato senza giungere a me!.... Eppure, le indicazioni sono state precise, non era difficile raggiungere il piazzale della Coop di Ferrara!... Ma, secondo LA MAFIA, NOI non ne abbiamo diritto ! Anche se siamo in fin di vita!...
A prova di quanto dico, il giorno 29 gennaio 2011, sia io che mio fratello, abbiamo subìto un avvelenamento da cibo, probabilmente, contaminato in casa nostra dai sicari mafiosi mentre non c'eravamo, oppure, mentre facevamo la spesa in un attimo in cui abbiamo abbandonato il carrello. La MAFIA ci tiene d'occhio continuamente e ovunque! Dopo aver patito entrambi, sia io che mio fratello, gli stessi sintomi dell'avvelenamento, ho chiamato il medico che mi cura per l'asma, visto che è sempre un medico, ma non poteva raggiungerci!... Poi, constatato che le nostre condizioni erano sempre più gravi, mio fratello Alessandro ha deciso di interpellare telefonicamente la guardia medica di Ferrara, la quale ha risposto che la nostra zona non era di loro competenza, indicando un altro numero di telefono di guardia medica di Cento, troppo lontana da Mirabello, dove abitiamo!... Visto che la guardia di Cento non rispondeva mai, abbiamo richiamato Ferrara, ci è stato dato un altro numero ancora, che in realtà era una beffa, perchè corrispondeva ad una A.S.L. di S. Agostino (Ferrara) e, quindi, chiusa di sera!... Avevamo già capito che per NOI ERA IN ATTO IL CONGELAMENTO MAFIOSO! Chi aveva risposto al telefono non poteva raggiungerci, tutti gli altri avevano OBBLIGO di NON rispondere! Abbiamo richiamato tante volte, come si potrà notare dalle fotografie, che in seguito scattai al cellulare per dimostrare l'accanimento mafioso nei nostri confronti! Stavamo sempre peggio, per cui, avevo un numero dell'ematologia di Ferrara, non c'entrava niente ma, era per chiedere assistenza! Nessuna risposta. Abbiamo interpellato il medico di famiglia, il quale ci ha rimandato alla guardia medica: era sabato, oramai sera, dalle ore 16 circa del pomeriggio che chiedevamo aiuto! Abbiamo chiamato anche un nostro amico medico, dottor Luca Testoni di Ferrara, ex compagno di Liceo di mio fratello Alessandro, che aveva ordine di non rispondere e non farsi trovare, gli abbiamo lasciato alcuni messaggi nella segreteria telefonica, e visto che lavora all'ospedale di Argenta (Ferrara), abbiamo chiamato anche lì: rispondeva una segreteria telefonica che indicava gli orari! Avete mai sentito un ospedale che il sabato sera inserisce il risponditore? "Siamo tutti al ballo, se state male siete pregati di richiamare lunedì!!!".... Tutti movimenti mafiosi: noi non abbiamo diritto all'assistenza! E a niente altro! Noi siamo sotto estorsione! Questi, sono tutti RICATTI MAFIOSI!
Quanto è avvenuto in questa occasione è capitato anche anni prima, quando la guardia medica chiamata a Ferrara in Via Alessandro Volta 71, dove mio fratello ed io vivevamo ancora con genitori e nonna, non si era proprio vista! Anche in quella occasione, stavo malissimo, con un vomito così violento che stavo per soffocare, ma COME SEMPRE, LA VERA MAFIA ha impedito i soccorsi! E ancora, è successo per nostro padre a Ferrara, sempre nella casa di Via Volta, quando la stessa guardia medica si è rifiutata di raggiungerci!... Preciso che il medico di famiglia aveva già terminato il suo turno di lavoro come stabilito, per cui, la guardia medica aveva assolutamente il compito e il dovere di subentrare in caso di emergenze.
Pubblico sotto, immagini che provano chiamate, orari e numeri.
Dal pomeriggio, intorno alle ore 16 circa, sino alle ore 22.30, POSSIBILE che NESSUNO avesse potuto aiutarci?!..... Però, quando usciamo di casa, LA MAFIA ci fa minacciare continuamente tramite le autoambulanze! (e auto funebri!).... Questo comportamento fa parte del CONGELAMENTO MAFIOSO!
SE LE AUTORITA' E I GOVERNANTI FOSSERO STATI ONESTI E PULITI, LA VICENDA DELLA FAMIGLIA GANDINI NON AVREBBE MAI AVUTO UN INIZIO! E CERTAMENTE NON AVREBBE UN SEGUITO ANCORA OGGI!
LINK:
giovedì 22 marzo 2012
TRATTAMENTI FORZATI. FATTI IGNOBILI E GRAVISSIMI COPERTI DA OMERTA’ !!!
http://alessandragandini.blogspot.it/2011/08/trattamenti-forzati-fatti-ignobili.html
Qualche anno fa', come ho spiegato nel Post di giovedì 22 marzo 2012
"TRATTAMENTI FORZATI. FATTI IGNOBILI E GRAVISSIMI COPERTI DA OMERTA’ !!!" (vedi Link sotto), a causa di quei trattamenti distruttivi imposti sia a me che a mio fratello, con gravissimi SOPRUSI E ABUSI DI POTERE, su ORDINI delle autorità e dei politici (LA VERA MAFIA), per poterci meglio "controllare e piegare alle varie estorsioni", mentre mi recavo con mio fratello al supermercato Coop di Ferrara, sono addirittura svenuta! Mio fratello e le stesse impiegate della Coop, hanno subito chiamato il 118. Come solito, per noi, i servizi NON DEVONO essere svolti, anche in casi gravi come poteva essere questo! Infatti, l'autoambulanza del 118 ha circumnavigato l'isolato senza giungere a me!.... Eppure, le indicazioni sono state precise, non era difficile raggiungere il piazzale della Coop di Ferrara!... Ma, secondo LA MAFIA, NOI non ne abbiamo diritto ! Anche se siamo in fin di vita!...
A prova di quanto dico, il giorno 29 gennaio 2011, sia io che mio fratello, abbiamo subìto un avvelenamento da cibo, probabilmente, contaminato in casa nostra dai sicari mafiosi mentre non c'eravamo, oppure, mentre facevamo la spesa in un attimo in cui abbiamo abbandonato il carrello. La MAFIA ci tiene d'occhio continuamente e ovunque! Dopo aver patito entrambi, sia io che mio fratello, gli stessi sintomi dell'avvelenamento, ho chiamato il medico che mi cura per l'asma, visto che è sempre un medico, ma non poteva raggiungerci!... Poi, constatato che le nostre condizioni erano sempre più gravi, mio fratello Alessandro ha deciso di interpellare telefonicamente la guardia medica di Ferrara, la quale ha risposto che la nostra zona non era di loro competenza, indicando un altro numero di telefono di guardia medica di Cento, troppo lontana da Mirabello, dove abitiamo!... Visto che la guardia di Cento non rispondeva mai, abbiamo richiamato Ferrara, ci è stato dato un altro numero ancora, che in realtà era una beffa, perchè corrispondeva ad una A.S.L. di S. Agostino (Ferrara) e, quindi, chiusa di sera!... Avevamo già capito che per NOI ERA IN ATTO IL CONGELAMENTO MAFIOSO! Chi aveva risposto al telefono non poteva raggiungerci, tutti gli altri avevano OBBLIGO di NON rispondere! Abbiamo richiamato tante volte, come si potrà notare dalle fotografie, che in seguito scattai al cellulare per dimostrare l'accanimento mafioso nei nostri confronti! Stavamo sempre peggio, per cui, avevo un numero dell'ematologia di Ferrara, non c'entrava niente ma, era per chiedere assistenza! Nessuna risposta. Abbiamo interpellato il medico di famiglia, il quale ci ha rimandato alla guardia medica: era sabato, oramai sera, dalle ore 16 circa del pomeriggio che chiedevamo aiuto! Abbiamo chiamato anche un nostro amico medico, dottor Luca Testoni di Ferrara, ex compagno di Liceo di mio fratello Alessandro, che aveva ordine di non rispondere e non farsi trovare, gli abbiamo lasciato alcuni messaggi nella segreteria telefonica, e visto che lavora all'ospedale di Argenta (Ferrara), abbiamo chiamato anche lì: rispondeva una segreteria telefonica che indicava gli orari! Avete mai sentito un ospedale che il sabato sera inserisce il risponditore? "Siamo tutti al ballo, se state male siete pregati di richiamare lunedì!!!".... Tutti movimenti mafiosi: noi non abbiamo diritto all'assistenza! E a niente altro! Noi siamo sotto estorsione! Questi, sono tutti RICATTI MAFIOSI!
Quanto è avvenuto in questa occasione è capitato anche anni prima, quando la guardia medica chiamata a Ferrara in Via Alessandro Volta 71, dove mio fratello ed io vivevamo ancora con genitori e nonna, non si era proprio vista! Anche in quella occasione, stavo malissimo, con un vomito così violento che stavo per soffocare, ma COME SEMPRE, LA VERA MAFIA ha impedito i soccorsi! E ancora, è successo per nostro padre a Ferrara, sempre nella casa di Via Volta, quando la stessa guardia medica si è rifiutata di raggiungerci!... Preciso che il medico di famiglia aveva già terminato il suo turno di lavoro come stabilito, per cui, la guardia medica aveva assolutamente il compito e il dovere di subentrare in caso di emergenze.
Pubblico sotto, immagini che provano chiamate, orari e numeri.
Dal pomeriggio, intorno alle ore 16 circa, sino alle ore 22.30, POSSIBILE che NESSUNO avesse potuto aiutarci?!..... Però, quando usciamo di casa, LA MAFIA ci fa minacciare continuamente tramite le autoambulanze! (e auto funebri!).... Questo comportamento fa parte del CONGELAMENTO MAFIOSO!
SE LE AUTORITA' E I GOVERNANTI FOSSERO STATI ONESTI E PULITI, LA VICENDA DELLA FAMIGLIA GANDINI NON AVREBBE MAI AVUTO UN INIZIO! E CERTAMENTE NON AVREBBE UN SEGUITO ANCORA OGGI!
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giovedì 22 marzo 2012
TRATTAMENTI FORZATI. FATTI IGNOBILI E GRAVISSIMI COPERTI DA OMERTA’ !!!
http://alessandragandini.blogspot.it/2011/08/trattamenti-forzati-fatti-ignobili.html
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