ECCO LE "OPERE" DELLE "BELLE ARTI" QUANDO E' LA MAFIA A DARE ORDINI.
Foto sopra: Oratorio della Beata Vergine di San Luca di Mirabello (Ferrara).
Con decreto del 2 maggio 1788 l'arcivescovo di Bologna accorda a Giuseppe Maria Malvezzi de' Medici (Bologna 1741 - Bologna 1832), la facoltà di erigere un oratorio dedicato alla Beata Vergine di San Luca nel comune di Sant'Agostino, località Mirabello, con l'obbligo di far celebrare una messa la prima domenica di maggio.
Sullo sfondo l'Oratorio. In primo piano un'angolazione del giardino con la porzione recintata dai paletti: all'interno si nota la sporcizia.
Rifacendomi al mio Post "SIAMO TORNATI AGLI ANNI DI PIOMBO" del 12 Febbraio 2013 vedi Link sotto, in cui mostravo alcuni ricatti-minacce che abbiamo ricevuto da parte della MAFIA, proseguo con lo stesso discorso per mostrare, ancora una volta, come i fratelli Gandini debbano essere maltrattati su ORDINI.
Dunque, eravamo rimasti che LA MAFIA, con una carica di esplosivo e la tecnica fracking, aveva nuovamente inferto un "falso" terremoto proprio nei pressi dell'oratorio di San Luca a Mirabello (Ferrara). L'oratorio si trova esattamente dentro il nostro contesto abitativo, nonchè dentro il nostro giardino. Una volta definitivamente distrutto anche l'oratorio, immediatamente, LA MAFIA ha mandato "Le Belle Arti" e il Comune, affinchè rimediassero allo scempio. Ma, soprattutto, affinchè i danni che noi avevamo già palesato pubblicamente scomparissero. Infatti, quando LA MAFIA organizza delle messinscene in modo da non risultare direttamente colpevole, ma allo stesso tempo per causare incidenti, falsi-suicidi, aggressioni e altre cose brutte, immediatamente, perchè non se ne parli PIU', cerca subito di COPRIRE IL DANNO. Giusto perchè non si possa MAI parlare di MAFIA!
Questo è capitato in ogni occasione in cui LA MAFIA ci ha provocato il male, coprendolo subito dopo OMERTOSAMENTE, in modo da far "apparire" TUTTO come situazione "occasionale", creata dal "destino", dalla "casualità", dall'incompetenza delle persone, dalla cattiveria delle persone in generale, dal "fato", persino dalla "natura"! Insomma, le cause possono essere attribuite a tutto e a chiunque: tranne alla MAFIA! Che invece, nell'ombra, TRAMA e ORDISCE a proprio piacimento, e TUTTI quelli che la compongono SONO I REALI MANDANTI NONCHE' COLPEVOLI. C'è da dire, che se in tutto questo contesto LA MAFIA riesce a compiere il male peggiore e a colpire, ricattare e uccidere cittadini onesti e inermi come la nostra famiglia, è dovuto al fatto che TUTTI gli altri CITTADINI si adoperano, si piegano e ACCETTANO di interpretare parti provocando o contribuendo materialmente ad arrecare danni, maltrattamenti, incidenti e altro, sino a giungere a provocare la morte del soggetto sotto estorsione! In modo da coprire I VERI MANDANTI!
Nessuno si è mai sottratto all'ORDINE di farci del male! E questo, da intere generazioni!
Le Belle Arti e la ditta incaricata di ristrutturare l'oratorio hanno compiuto il loro lavoro ristrutturando e terminando. E se ne sono andati via lasciando tutti i residuati del lavoro svolto, la sporcizia creata e i vari pezzi appartenuti alla chiesetta, disseminati nel nostro giardino.
Poteva non subentrare LA MAFIA a questo proposito?
Dopo aver fatto presente la situazione al Comune di Mirabello, la ditta ritorna, e cosa fa? Invece di fare una pulizia corretta, i dipendenti dell'impresa piantano alcuni grossi paletti di legno davanti alla chiesetta nel nostro giardino, recingono il tutto e, sorpresa, gettano tutte le rimasuglie, come pietre taglienti, oggetti in ferro pericolosi e altro, all'interno del recinto!
Non è finita! Tolgono poi, alcune recinzioni attorno al giardino, che servono per chiudere la proprietà ma servono anche a far notare che la nostra casa non è finita. E Dio solo sa, quando sarà finita! Il costruttore, su ORDINI MAFIOSI è introvabile, almeno per me e mio fratello, con la scusa che, essendo fallito non potrà tornare a finire la casa, tuttora in gran parte senza finestre, porte, giardino dissestato e via dicendo. Viviamo in una specie di "cantiere". In realtà, il costruttore Massimo Menegatti di Casaglia (Ferrara), ex proprietario della Società "M.i.t.o." di Ferrara, è fallito da moltissimo tempo, prima che noi acquistassimo la casa. Noi abbiamo effettuato l'acquisto, infatti, presso l'ing. Viganelli, socio di Massimo, titolare della "Viganelli engeneering" di Ferrara. Anche lui, come Massimo, ha l'obbligo di non farsi trovare dai fratelli Gandini. Gli abbiamo persino inviato una raccomandata con ricevuta di ritorno e abbiamo ricevuto conferma del ritiro, però, non risponde...
Quindi, LA MAFIA si serve di questa "scusa" o voce, messa in giro per far sì, che noi due fratelli presi dalla disperazione di rimanere in una casa ancora dissestata, che mai sarà sistemata (tenendo presente che è un immobile del '700), ce ne fossimo andati subito da casa nostra! E per COSTRINGERCI a fare ciò, LA MAFIA ci ha fatto di tutto! Non ultimo, il falso-terremoto a Mirabello! In pratica, ogni due mesi saremmo costretti a cambiare casa: in questo modo LA MAFIA ci obbligherebbe a pagare estorsioni altissime inglobandole omertosamente e giustificandole nei costi dell'acquisto della casa!
Per crearci ancora danni e ricattarci, LA MAFIA ha dato ORDINE all'impresa che ha lavorato per "Le Belle Arti", di togliere le recinzioni attorno alla casa, ORDINANDO pure ai vicini dell'immobile a fianco, di entrare così, liberamente, nel nostro giardino e di gettare spazzatura, oggetti inservibili e quant'altro dentro alla recinzione di cui ho accennato sopra!
Da ieri pomeriggio, nonostante i nostri sforzi per mantenere pulito tutto il giardino, non essendoci più le griglie in ferro, LA MAFIA HA ORDINATO ai vicini di venirci pure a parcheggiare le loro auto!
Alle nostre rimostranze, i vicini del caseggiato fianco al nostro, spinti dagli ORDINI e dall'ARROGANZA MAFIOSA, vantano DIRITTI come se non si trattasse di proprietà privata. E tuttora stanno continuando.
Sperando, nelle mire della MAFIA, di esasperarci. Se non è follia questa...
Foto sopra: un angolo del giardino con la porzione recintata da paletti dove dentro si nota la sporcizia e la spazzatura. Sullo sfondo, uno squarcio dell'Oratorio.
Ecco lo scempio creato dalle "Belle ARTI".... e dalla MAFIA!
Alessandra e Alessandro: unici superstiti della famiglia Gandini di Ferrara, tuttora sotto estorsione, condannati a morte dalla MAFIA e da tutti i cittadini in OMERTA'.
Link dei Post:
martedì 12 febbraio 2013
SIAMO TORNATI AGLI ANNI DI PIOMBO! http://alessandragandini.blogspot.it/2013/02/siamo-tornati-agli-anni-di-piombo.html
sabato 4 maggio 2013
E' GIA' ARRIVATA LA VENDETTA DELLA MAFIA!
http://alessandragandini.blogspot.it/2013/05/e-gia-arrivata-la-vendetta-della-mafia.html
martedì 4 giugno 2013
SE ENTRO DOMANI NON PAGHI... (AGGIORNATO 16 Giugno 2013). Metodi intimidatori mafiosi. Omicidi occulti. Nuovi e vecchi attentati: i terremoti.http://alessandragandini.blogspot.it/2013/06/se-entro-domani-non-paghi.html
Con decreto del 2 maggio 1788 l'arcivescovo di Bologna accorda a Giuseppe Maria Malvezzi de' Medici (Bologna 1741 - Bologna 1832), la facoltà di erigere un oratorio dedicato alla Beata Vergine di San Luca nel comune di Sant'Agostino, località Mirabello, con l'obbligo di far celebrare una messa la prima domenica di maggio.
Sullo sfondo l'Oratorio. In primo piano un'angolazione del giardino con la porzione recintata dai paletti: all'interno si nota la sporcizia.
Rifacendomi al mio Post "SIAMO TORNATI AGLI ANNI DI PIOMBO" del 12 Febbraio 2013 vedi Link sotto, in cui mostravo alcuni ricatti-minacce che abbiamo ricevuto da parte della MAFIA, proseguo con lo stesso discorso per mostrare, ancora una volta, come i fratelli Gandini debbano essere maltrattati su ORDINI.
Dunque, eravamo rimasti che LA MAFIA, con una carica di esplosivo e la tecnica fracking, aveva nuovamente inferto un "falso" terremoto proprio nei pressi dell'oratorio di San Luca a Mirabello (Ferrara). L'oratorio si trova esattamente dentro il nostro contesto abitativo, nonchè dentro il nostro giardino. Una volta definitivamente distrutto anche l'oratorio, immediatamente, LA MAFIA ha mandato "Le Belle Arti" e il Comune, affinchè rimediassero allo scempio. Ma, soprattutto, affinchè i danni che noi avevamo già palesato pubblicamente scomparissero. Infatti, quando LA MAFIA organizza delle messinscene in modo da non risultare direttamente colpevole, ma allo stesso tempo per causare incidenti, falsi-suicidi, aggressioni e altre cose brutte, immediatamente, perchè non se ne parli PIU', cerca subito di COPRIRE IL DANNO. Giusto perchè non si possa MAI parlare di MAFIA!
Questo è capitato in ogni occasione in cui LA MAFIA ci ha provocato il male, coprendolo subito dopo OMERTOSAMENTE, in modo da far "apparire" TUTTO come situazione "occasionale", creata dal "destino", dalla "casualità", dall'incompetenza delle persone, dalla cattiveria delle persone in generale, dal "fato", persino dalla "natura"! Insomma, le cause possono essere attribuite a tutto e a chiunque: tranne alla MAFIA! Che invece, nell'ombra, TRAMA e ORDISCE a proprio piacimento, e TUTTI quelli che la compongono SONO I REALI MANDANTI NONCHE' COLPEVOLI. C'è da dire, che se in tutto questo contesto LA MAFIA riesce a compiere il male peggiore e a colpire, ricattare e uccidere cittadini onesti e inermi come la nostra famiglia, è dovuto al fatto che TUTTI gli altri CITTADINI si adoperano, si piegano e ACCETTANO di interpretare parti provocando o contribuendo materialmente ad arrecare danni, maltrattamenti, incidenti e altro, sino a giungere a provocare la morte del soggetto sotto estorsione! In modo da coprire I VERI MANDANTI!
Nessuno si è mai sottratto all'ORDINE di farci del male! E questo, da intere generazioni!
Le Belle Arti e la ditta incaricata di ristrutturare l'oratorio hanno compiuto il loro lavoro ristrutturando e terminando. E se ne sono andati via lasciando tutti i residuati del lavoro svolto, la sporcizia creata e i vari pezzi appartenuti alla chiesetta, disseminati nel nostro giardino.
Poteva non subentrare LA MAFIA a questo proposito?
Dopo aver fatto presente la situazione al Comune di Mirabello, la ditta ritorna, e cosa fa? Invece di fare una pulizia corretta, i dipendenti dell'impresa piantano alcuni grossi paletti di legno davanti alla chiesetta nel nostro giardino, recingono il tutto e, sorpresa, gettano tutte le rimasuglie, come pietre taglienti, oggetti in ferro pericolosi e altro, all'interno del recinto!
Non è finita! Tolgono poi, alcune recinzioni attorno al giardino, che servono per chiudere la proprietà ma servono anche a far notare che la nostra casa non è finita. E Dio solo sa, quando sarà finita! Il costruttore, su ORDINI MAFIOSI è introvabile, almeno per me e mio fratello, con la scusa che, essendo fallito non potrà tornare a finire la casa, tuttora in gran parte senza finestre, porte, giardino dissestato e via dicendo. Viviamo in una specie di "cantiere". In realtà, il costruttore Massimo Menegatti di Casaglia (Ferrara), ex proprietario della Società "M.i.t.o." di Ferrara, è fallito da moltissimo tempo, prima che noi acquistassimo la casa. Noi abbiamo effettuato l'acquisto, infatti, presso l'ing. Viganelli, socio di Massimo, titolare della "Viganelli engeneering" di Ferrara. Anche lui, come Massimo, ha l'obbligo di non farsi trovare dai fratelli Gandini. Gli abbiamo persino inviato una raccomandata con ricevuta di ritorno e abbiamo ricevuto conferma del ritiro, però, non risponde...
Quindi, LA MAFIA si serve di questa "scusa" o voce, messa in giro per far sì, che noi due fratelli presi dalla disperazione di rimanere in una casa ancora dissestata, che mai sarà sistemata (tenendo presente che è un immobile del '700), ce ne fossimo andati subito da casa nostra! E per COSTRINGERCI a fare ciò, LA MAFIA ci ha fatto di tutto! Non ultimo, il falso-terremoto a Mirabello! In pratica, ogni due mesi saremmo costretti a cambiare casa: in questo modo LA MAFIA ci obbligherebbe a pagare estorsioni altissime inglobandole omertosamente e giustificandole nei costi dell'acquisto della casa!
Per crearci ancora danni e ricattarci, LA MAFIA ha dato ORDINE all'impresa che ha lavorato per "Le Belle Arti", di togliere le recinzioni attorno alla casa, ORDINANDO pure ai vicini dell'immobile a fianco, di entrare così, liberamente, nel nostro giardino e di gettare spazzatura, oggetti inservibili e quant'altro dentro alla recinzione di cui ho accennato sopra!
Da ieri pomeriggio, nonostante i nostri sforzi per mantenere pulito tutto il giardino, non essendoci più le griglie in ferro, LA MAFIA HA ORDINATO ai vicini di venirci pure a parcheggiare le loro auto!
Alle nostre rimostranze, i vicini del caseggiato fianco al nostro, spinti dagli ORDINI e dall'ARROGANZA MAFIOSA, vantano DIRITTI come se non si trattasse di proprietà privata. E tuttora stanno continuando.
Sperando, nelle mire della MAFIA, di esasperarci. Se non è follia questa...
Foto sopra: altra angolazione del giardino lato strada.
Ecco lo scempio creato dalle "Belle ARTI".... e dalla MAFIA!
Alessandra e Alessandro: unici superstiti della famiglia Gandini di Ferrara, tuttora sotto estorsione, condannati a morte dalla MAFIA e da tutti i cittadini in OMERTA'.
Link dei Post:
martedì 12 febbraio 2013
SIAMO TORNATI AGLI ANNI DI PIOMBO! http://alessandragandini.blogspot.it/2013/02/siamo-tornati-agli-anni-di-piombo.html
sabato 4 maggio 2013
E' GIA' ARRIVATA LA VENDETTA DELLA MAFIA!
http://alessandragandini.blogspot.it/2013/05/e-gia-arrivata-la-vendetta-della-mafia.html
martedì 4 giugno 2013
SE ENTRO DOMANI NON PAGHI... (AGGIORNATO 16 Giugno 2013). Metodi intimidatori mafiosi. Omicidi occulti. Nuovi e vecchi attentati: i terremoti.http://alessandragandini.blogspot.it/2013/06/se-entro-domani-non-paghi.html
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