martedì 24 giugno 2014

LA FAMIGLIA GANDINI. Storia e Origini.

Aggiornato al 6 Marzo 2016.

UNA GRANDE FAMIGLIA! UNA GRANDE TRAGEDIA INFINITA! SANGUE E DISTRUZIONE! UN GRANDE MISTERO, OGGI SVELATO! UN GRANDE SCANDALO SECRETATO NELL'OMERTA'!
La famiglia Gandini di Ferrara. Le Origini.
 
"SE LE AUTORITA' E I GOVERNANTI FOSSERO STATI ONESTI E PULITI, LA VICENDA DELLA FAMIGLIA GANDINI NON AVREBBE MAI AVUTO UN INIZIO! E CERTAMENTE NON AVREBBE AVUTO UN SEGUITO ANCORA OGGI!"

Famiglia Gandini Cavicchi: Nonna Maria Cavicchi Gandini e i figli, da sinistra Moreno Gandini e Luigi Tarquinio Gandini

Ho già denunciato su questo Blog, quanto mio fratello Alessandro sia vittima di soprusi, danni e messaggi mafiosi perpetuati nell'ambito del suo lavoro. Da tempo non frequentiamo più nessuno, proprio per non dare possibilità alla MAFIA (autorità e governanti) di poterci danneggiare ulteriormente, e subissarci così di messaggi subliminali atti a raggirarci e a devolvere "pizzi" ed estorsioni allo Stato. Una sorta di sottile "lavaggio del cervello", invisibile ma subdolo e pericoloso più di un virus! Una cosa insopportabile! Senza contare tutti i rischi che corriamo con le vendette di MAFIA! Quindi, uno dei pochi luoghi ove poterci tormentare, resta il lavoro. Poi c'è la spesa, esempio ipercoop-coop o altri pochi luoghi dove ci rechiamo solo per necessità.
Da tempo, mio fratello deve subìre anche sul posto di lavoro, oltre ai colleghi industriati, alcuni dei quali hanno dovuto anche "passare alle mani", individui molesti assunti forzatamente dai datori di lavoro, introdotti di proposito dalla MAFIA, per far sì che Alessandro non abbia un attimo di pace, esempio: costringerlo a fare anche il lavoro di un altro collega, mentre il collega si comporta solo da parassita e s'ingozza di sandwiches, riportando messaggi da parte della MAFIA che includono offese e minacce, pressandolo continuamente: chi si trova sotto estorsione non deve avere "pace e tranquillità"! Se non ci fosse LA MAFIA, in questo posto di lavoro starebbe benissimo!
Proprio oggi, uno dei suoi colleghi (industriatissimo) aveva il compito di comportarsi in modo arrogante dandogli degli ordini perentori. Mio fratello gli risponde che, ogni volta che un collega chiede un aiuto, lui non si rifiuta mai! Se la questione però, gli viene imposta in modo villano e arrogante, come in questo caso, ordini non ne accetta: sa benissimo quali sono le sue mansioni e quale il suo lavoro, verso cui non ha mai mancato di correttezza e impegno! Il suo collega (industriato) non ha "digerito" la risposta e lo taccia di comportamento "incivile". Alessandro gli risponde che si comporta per come viene trattato a sua volta:
" se sei corretto nei miei confronti, mi comporto di conseguenza; se mi tratti senza rispetto, non ti considero"! Il "suggeritore" della MAFIA, "punto sul vivo", ha costretto il suo collega a rispondergli con rabbia:"... si vede che te lo meriti! Cosa avete fatto in passato?!"...
Dunque, è bene sfatare queste FALSE ACCUSE mafiose che da tempo ci vengono propinate! Solo per giustificare tutto il male che ci è stato inferto e imposto!
Se per "passato" intendiamo i nostri avi e antenati, la questione è da vedere! Perché non esiste familiare appartenuto alla famiglia Gandini che non si sia comportato più che bene! E proprio per questo, LA MAFIA ha sempre dovuto costruire false accuse e messinscene, servendosi della gente comune, per poter innescare litigi e per poter fare del male soltanto ai componenti della famiglia Gandini. Ignari di tutto quanto ORDITO e TRAMATO  alle loro spalle!

Quando poi Alessandro ha chiesto al collega spiegazione di quanto affermato, lo stesso collega si è subito dileguato con una "scusa"...
Allora, se tu sei una persona corretta, non puoi lanciare accuse (infamanti) e tirarti indietro quando devi spiegare le motivazioni!
"Non puoi lanciare il sasso e nascondere la mano!"...
Altrimenti, sei solo un vigliacco! E vigliacca è LA MAFIA! E in queste frasi si nota benissimo tutto l'astio e la rabbia covati da GENERAZIONI!
Visto che ci saremmo comportati male, perché non ci hanno mai portati in Tribunale?!
Perché le nostre denunce vengono immancabilmente ARCHIVIATE?!
E come mai, invece di portarci in Tribunale siamo DERUBATI IN OMERTA' con la PIENA COLLABORAZIONE DI TUTTI I CITTADINI?!
Perché tanti maltrattamenti sempre improntati di nascosto?! Sempre alle nostre spalle, a nostra insaputa?! Infamati, infangati, annientati da ogni cittadino che ci abbia mai frequentati?! Picchiati e alla fine uccisi in OMERTA'?!
Se davvero qualcosa fosse mai avvenuto (è solo una supposizione), in passato, tra i nostri avi, tra i nostri antenati, come mai le forze dell'ordine, LE AUTORITA', I GOVERNANTI, LE ISTITUZIONI hanno PERPETUATO questo comportamento nei confronti di questa famiglia onesta e perbene?!...
Se fin dal primo GOVERNANTE, sin dal primo prefetto, dalla prima autorità, si fosse verificato un diverbio o qualcosa del genere, come mai la questione è stata PERPETUATA PER INTERE GENERAZIONI della famiglia Gandini?!
Se le AUTORITA' fossero state oneste e pulite, la questione non sarebbe mai neanche iniziata!
Come mai ogni generazione successiva ha subìto gli stessi danni, gli stessi maltrattamenti, le stesse messinscene per essere derubata e uccisa in OMERTA', sempre con la collaborazione dei cittadini, i quali, d'accordo o meno, erano costretti a compiere ATTI ILLEGALI nei confronti di persone perbene e oneste?!
Sino a giungere agli ultimi superstiti: noi due fratelli!
Che male possono aver fatto due neonati?! Io e mio fratello, già alla nascita, eravamo destinati a subìre ciò che avevano già subìto i nostri antenati!

Secondo voi è giusto?
E tutta questa sequenza di generazioni martirizzate significa solo una cosa:
QUESTO E' IL SISTEMA IN ITALIA!
Vogliamo ancora parlare di REGOLE E LEGALITA', a questo proposito?
E gli articoli della COSTITUZIONE, nel nostro caso come introdurli?!
La nostra nonna paterna, Maria Cavicchi, originaria di Voghiera (Ferrara), sposò giovanissima, vent'anni, Tranquillo Gandini, sempre del luogo. Da questo matrimonio nacquero tre figli: Fulvia, Moreno e Tarquinio Luigi (nostro padre). Con la MAFIA alle costole non si vive a lungo, così, nostro nonno Tranquillo morì ancora giovane, ucciso da una malattia provocata di proposito (come avvenuto per i nostri genitori), lasciando una giovane vedova (ventisette anni), sola, in balia della MAFIA (autorità e politici).
Rimasta sola, nonna Maria, pur avendo ancora la famiglia del marito, tornò nella famiglia di origine, la famiglia Cavicchi di Voghiera, dove non trovò nessun appoggio perché LA MAFIA impedì a chiunque di aiutarla! La morte del marito serviva soltanto per rubarle la casa. Infatti, poco tempo dopo, lo stesso fratello del marito, Vesinto Gandini, fu costretto dalla MAFIA a chiederle di vendere. Naturalmente, a "prezzo regalo"! Si sa che una donna sola e con tre figli da crescere sarebbe stata facilmente "raggirabile"! Nonostante la famiglia di origine della nonna, famiglia Cavicchi di Voghiera composta da quattro figli (Gaetano, Malvina, Maria e Mario), fosse una famiglia benestante, avevano casa e terreno, non ebbe nessun aiuto! Così, nonna Maria fu costretta, intorno al 1924, ad intraprendere una attività, diventando dama di compagnia della moglie del generale Carlo Caneva, un generale italiano comandante del Corpo d'Armata Speciale in Libia, nell'ambito della Guerra italo-turca.    Nel frattempo, la famiglia di origine  della nonna Maria, si rifiutò di custodirle i figli, SU ORDINI DI MAFIA (autorità e governanti)! Teniamo presente che con il matrimonio la nonna era una "Gandini" a tutti gli effetti, quindi, designata a trovarsi vittima di estorsioni! Così, nostro padre, Luigi Tarquinio, fu affidato, pagando una retta mensile, ad un collegio molto serio, dove crebbe e studiò ma dove soffrì terribilmente a causa della MAFIA (autorità e governanti)!; il fratello più grande, Moreno, venne impiegato nel lavoro del terreno di famiglia, ma costretto a lavorare più di tutti gli altri componenti, sempre su ORDINI DI MAFIA! In seguito, patì anche per una broncopolmonite che lo portò quasi alla morte, come ci raccontò nostro papà nel corso del tempo.
Tutto sempre provocato dalla MAFIA! 
Fulvia, la bimba più grande dei tre figli di nonna Maria, rimasta in custodia presso i Cavicchi, subì una serie di "disattenzioni" create di proposito e ORDINATE sempre dalla MAFIA, che le procurarono poi la morte a soli cinque anni. Spesso, la nonna Maria ci raccontava, con un grande tormento nel cuore, che ogni volta che lei rientrava in famiglia, dopo il lavoro, trovava la bimba sempre a letto, sin da quando lei usciva a quando rientrava. Ed era lei ad alzarla dal letto solo a sera inoltrata. Inoltre, si diceva sicura che i suoi stessi familiari non le dessero nemmeno da mangiare, nonostante all'epoca le famiglie fossero sempre numerose e quindi più persone avrebbero avuto modo di prendersi cura della nipotina! Così, la piccola Fulvia morì a soli cinque anni, era il 31 Gennaio del 1924. Nel cimitero di Voghiera-Gualdo esiste ancora la sua tomba.
Tutto avvenuto perché ORDINATO dalla MAFIA (autorità e governanti)! E con la collaborazione di cittadini e familiari in OMERTA'!


                              Fulvia Gandini m. il 31 Gennaio 1924
                                                                    Fulvia
Ecco la tomba della piccola Fulvia Gandini morta il 31 Gennaio del 1924, che si trova ancora nel cimitero di Voghiera-Gualdo in provincia di Ferrara.


Sulla lapide, oramai segnata dal tempo, si può ancora leggere cognome, nome e data di morte.


L'immagine sopra mostra l'ossario comune del cimitero di Voghiera (Ferrara), dove riposa il nonno Tranquillo Gandini, papà della piccola Fulvia, di nostro padre e di nostro zio Moreno.

Nonna Maria era ancora in possesso della somma ricevuta per la vendita della casa e LA MAFIA aveva mire su questa. Per cui, inviò due persone, due conoscenti della nonna (industriati dalla MAFIA) che, insistentemente, le chiesero "di aiutarli perché si trovavano in condizioni disagiate" e "una volta che avessero potuto migliorare la loro situazione, le avrebbero senz'altro restituito tutto." Lei, sempre di buon cuore, cedette alle richieste. La somma di denaro non le fu mai restituita. Soltanto dopo la fine della II guerra mondiale, rivide queste persone, le quali le restituirono una cifra talmente irrisoria che bastò appena per comprare una giacca al figlio più grande. LA MAFIA sapeva bene che dopo la fine della guerra il denaro non avrebbe più avuto lo stesso valore, per cui, aveva anche "studiato" di farglielo restituire in un periodo ben preciso!...
Succede che il padre di nostra nonna, Angelo Cavicchi, viene a mancare, ma prima di arrivare a questo momento, lascia il testamento, dividendo in parti uguali l'ammontare del patrimonio.
Sopra la famiglia Cavicchi, da sinistra seduti i genitori Carolina e Angelo Cavicchi; in alto in piedi, le figlie Maria a sinistra e Malvina a destra. Nella foto non sono presenti i due figli maschi Gaetano e Mario.
 

Nostra nonna era sempre controllata dalla MAFIA (autorità e governanti) come noi oggi, quindi, LA MAFIA punta proprio a rubarle l'eredità di suo padre. E lo fa in un modo subdolo e OMERTOSO, come solito! A quei tempi, era in uso lasciare il testamento a cura del parroco del paese. E anche i genitori di nostra nonna fecero lo stesso. LA MAFIA lo venne a sapere e costrinse il fratello più vecchio di nostra nonna, Gaetano Cavicchi, a chiedere il testamento al parroco, per poi modificarlo, togliendo la parte di eredità che spettava a sua sorella Maria.
Naturalmente, questa azione ingiusta e disdicevole fu ORDINATA dalla MAFIA!
Passano alcuni anni e la sorella più grande della nonna, Malvina Cavicchi, si ammala gravemente. Malvina è sposata ma non ha figli, essendo molto unita alla nonna Maria, le chiede di curarla e assisterla nel suo ultimo viaggio, assicurandole l'eredità che avrebbe ottenuto dopo la sua morte. La nonna Maria cura Malvina amorevolmente, sino alla sua fine.
                                         Sopra, un'immagine di Malvina Cavicchi.
 
La tomba di Malvina Cavicchi si trova nel cimitero della Certosa di Ferrara, dove riposa insieme al marito e ad alcuni parenti da parte del marito.
Avendo due figli da sistemare, nonna Maria cerca di recuperare il testamento di sua sorella, scritto e lasciato in suo favore. Immancabilmente, LA MAFIA conosce sempre le vicende della famiglia Gandini e, immediatamente, "prepara", industria due persone (la nonna aveva ipotizzato fossero due conoscenti di Malvina e del marito), che proprio pochi giorni prima della morte della sorella Malvina, si precipitano al suo capezzale e le fanno firmare un nuovo testamento, che esclude la nonna Maria!
Sempre tutto costruito a tavolino da parte della MAFIA per derubare i Gandini.
LA MAFIA ORDINO' la morte della piccola Fulvia, poi, la stessa sorte sarebbe toccata a suo fratello Moreno: ponendo in atto una scena raccapricciante! La mamma di nostra nonna, Carolina, aveva avuto ORDINE di "simulare la sua pazzia", così da rendere "credibile" un suo gesto inconsueto e inaspettato: aveva OBBLIGO di fare del male al nipote colpendolo con una falce usata nei campi. E così fece! Nostra nonna ci raccontò questo episodio tante volte. Nostro zio Moreno fu aiutato dalla sorte, e riuscì a sfuggire alla morte in agguato!
La nonna Maria fece appena appena in tempo a strappare dalle mani di sua madre la falce, con cui stava per colpire il nipote!
Nostro padre non conobbe mai il suo papà, perché LA MAFIA ordinò la sua uccisione in omertà, qualche tempo dopo la sua nascita, quindi, troppo piccolo per ricordarsi di lui; e non conobbe mai la sua sorellina di cinque anni, perché mentre lui nasceva lei era già stata uccisa.
Col trascorrere degli anni, la nonna Maria incontra e conosce una famiglia di Ferrara, che stando a quanto le raccontano, è poverissima. Così, nonna Maria aiuta pure loro, procurando cibo e denaro. In seguito, la nonna ci raccontò di aver aiutato anche il loro figlio a laurearsi. Il figlio di quella famiglia è oggi il professore Enrico Sgarbi di Ferrara, medico chirurgo pediatra. Non sono al corrente se sia ancora in vita, ma la sua famiglia vive a Ferrara.
Tutta questa vicenda era stata ORDITA dalla MAFIA e questa famiglia non avrebbe mai chiesto aiuto a nostra nonna! indovinate a chi andava il denaro! ....
Mentre la nonna viveva ancora con la famiglia di origine, il fratello più grande, Gaetano Cavicchi, si sposò con Palmina, dal cui matrimonio nacquero Corrado, Carlo e Carla (cugini di nostro padre).
Come usava a quei tempi, vivevano tutti nella stessa casa. Mia nonna, ancora prima del suo matrimonio, aveva cucito e ricamato a mano tutto il suo bellissimo corredo da sposa, e lo aveva portato con sé anche dopo la morte del marito. Abitando tutti insieme nella stessa casa, la moglie di suo fratello, Palmina, ebbe ORDINE da parte della MAFIA di sottrarglielo! A quei tempi, un corredo ricamato a mano valeva parecchio, in termini di Lire!
La stessa nonna Maria ne fu così colpita che ricordò sempre questo fatto!
Come succede ancora oggi a noi, anche alla nonna Maria venne ucciso il cane, brutalmente e davanti ai suoi occhi, per farla soffrire ancora di più:
ogni volta che lei rientrava dal lavoro, mentre stava per imboccare il viale di casa, il suo cane, un cane da caccia chiamato "Pinteli", le correva incontro.  L'ultima volta, Pinteli le andò incontro ma non arrivò mai a toccarla: un suo vicino di casa, col fucile, gli sparò! Uccidendolo!

La motivazione era che :"gli dava fastidio"! 
Arrivando ai giorni nostri, a noi sono stati uccisi sei cani con topicida. Uno dei quali avvelenato quattro volte e in due abitazioni distanti una dall'altra e a distanza di anni!
Anche questo episodio scosse molto la nonna, non dimenticò mai il povero Pinteli!
Le stesse cose perpetuate ancora oggi verso me e mio fratello!
Allo stesso modo ci fu impedito dalla MAFIA di crescere con le nostre cugine, Paola e Morena Gandini, figlie di Moreno, unico fratello rimasto a nostro padre, morto presto anche lui......
Questa è l'unica foto, insieme ad un'altra molto simile, in cui appaiono la nonna Maria e nostra cugina Morena, piccolissima, figlia dello zio Moreno Gandini.
 
Ci venne impedito di trovare accordo e affetto anche con il resto della famiglia Cavicchi di Voghiera, famiglia di origine della nonna, alla quale era sempre rimasta molto legata.
Ogni domenica, finché la nonna era in vita, andavamo a trovare i parenti di Voghiera, senza sapere di essere sempre stati oggetto e vittime della MAFIA (autorità e governanti)!
Naturalmente, tutti loro sono sempre stati industriati, con obbligo di non considerarci e anche di allontanarci. Così, poco alla volta, abbiamo perso tutti!
Ancora oggi, nostro cugino Angelo Cavicchi, medico di famiglia a Voghiera provincia di Ferrara, che porta il nome del bisnonno Angelo, e figlio di Corrado Cavicchi, ha sempre avuto ORDINE di non chiamarci, di mostrarsi molto distaccato, di palesare il suo disinteresse!
Suo padre, Corrado Cavicchi (figlio di Gaetano fratello della nonna Maria, e cugino di nostro padre), molto conosciuto a Voghiera perché vive da una vita nella stessa casa dei nonni, aveva ORDINE di creare dei disagi, dei danni a nostro padre e questo sin da bambino. Di questo ne siamo al corrente perché nostro padre lo raccontava.
Pur di allontanarci anche da Recilia (moglie di Carlo, figlio di Gaetano Cavicchi fratello della nonna Maria), alla quale siamo sempre stati molto affezionati e in particolare nostra mamma, l'ultima volta che io e mio fratello siamo andati a trovarla, è stata costretta dalla MAFIA a tenere un comportamento molto ostile e quasi aggressivo, asserendo che: "NON CI CONOSCEVA"! E ha pure dovuto
rifiutare un piccolo dono che le avevamo portato. Solo dietro nostra insistenza, l'ha accettato.
La versione ufficiale è che ha "perduto la memoria"! ...... 
Quando LA MAFIA ci separa da qualcuno a cui teniamo, opta sempre per "una perdita di memoria"! Ma questa volta, per essere sicura di toglierci per sempre questi parenti, ci ha fatto riportare da Corrado Cavicchi che Recilia è morta! (...)
 
Premetto, che ho molto ancora da denunciare in proposito!
Da considerare anche il fatto che oltre ai nonni, sono esistite prima di loro, generazioni della famiglia Gandini continuamente sotto estorsione, martoriate, maltrattate e uccise in OMERTA'!

Grazie alla MAFIA (autorità e governanti), tutta la nostra famiglia è stata distrutta, separata, diffamata e infamata, annientata, maltrattata, UCCISA!
QUESTA E' LA VERITA' CHE TUTTI SANNO! MA TACCIONO PER TIMORE DI RITORSIONI!
Raccontatelo a noi, "che abbiamo fatto qualcosa di male"!
VENITE A DIRCELO IN FACCIA, SE ANCORA VI RESTA UN PO' DI CORAGGIO!
VERGOGNA A TUTTI QUELLI CHE HANNO PARTECIPATO!

lunedì 23 giugno 2014

LA TERRIBILE CASTA!

LA TERRIBILE CASTA!
Novità Mobilificio "Dondi" di Vigarano Mainarda (Ferrara).

Dopo che ho pubblicato il Post sui danni che il mobilificio "Dondi" aveva obbligo di crearmi, LA MAFIA ha ORGANIZZATO una nuova messinscena. Ho telefonato di nuovo al mobilificio e, con mooolta fatica sono riuscita ad ottenere una data per la consegna del materiale ordinato, dopo un mese di attesa per due specchi e un quadro (già in negozio).
Alla consegna,

venerdì 13 giugno 2014

GENERAZIONE "CRIO" !

GENERAZIONE "CRIO" !
Mobili "Dondi" di Vigarano Mainarda (Ferrara) e tutti gli "altri" (commercianti, artigiani, negozianti, rivenditori, ecc., ecc., ecc.,)
La generazione "CRIO", così ho definito la mia generazione, come quella di mio fratello, ma anche tutte le generazioni della nostra famiglia, è la generazione sotto estorsione, intendendo con il termine inusuale, "crio" (freddo, ghiaccio), che è "congelata", termine più conosciuto quando si parla di MAFIA!

giovedì 12 giugno 2014

12 GIUGNO: BUON COMPLEANNO A MIA SORELLA ALESSANDRA! Post di Alessandro Gandini.

12 GIUGNO: BUON COMPLEANNO A MIA SORELLA ALESSANDRA!
Post di Alessandro Gandini.


"Nonostante la mafia ci sia sempre stata alle costole e nonostante abbia sempre oppresso la vita della nostra famiglia e la nostra,

mercoledì 4 giugno 2014

IL MEMORIALE DEI FRATELLI GANDINI: NOI I DEPORTATI DELLO ZOO DI FERRARA!

IL MEMORIALE DEI FRATELLI GANDINI: NOI I DEPORTATI DELLO ZOO DI FERRARA!

Tutta la VERITA' occultata nel SILENZIO da intere GENERAZIONI.
Stato-Mafia-Governi-Governanti-Autorità.
Coscienza Morale. Coscienza Civile.
Un dramma infinito. Uno scandalo senza pari. Senza tempo. 
T.S.O. (trattamento sanitario obbligatorio) usato come metodo punitivo-intimidatorio-costrittivo per piegare chi si trova sotto estorsione; uno dei sistemi per ricattare-sequestrare una persona perbene senza lasciare tracce.

                                                             Alessandra e Alessandro

A inizio maggio del 2007, mio fratello ed io abbiamo subìto un SEQUESTRO DI PERSONA operato dallo Stato.
Come ho denunciato nei miei Post precedenti, ci trovavamo, momentaneamente, a casa degli zii di San Bartolomeo in Bosco (Ferrara), parenti

domenica 11 maggio 2014

FESTA DELLA MAMMA ! 11 Maggio 2014

FESTA DELLA MAMMA !   11 Maggio 2014

Un abbraccio fortissimo alla nostra mamma, alla nonna Amabile (nonna materna) e alla nonna Maria (nonna paterna).
A loro va' il nostro amore più grande e la profonda riconoscenza di averci insegnato i veri valori nella vita.
Siete sempre con noi!

Alessandra e Alessandro.
Un abbraccio simbolico a tutte le mamme che lottano e soffrono per i loro figli!

Mamma Anna Maria Pocaterra Gandini, uccisa dalla MAFIA in OMERTA' servendosi dei medici.

martedì 29 aprile 2014

ALL'ATTENZIONE DI TUTTI !

ALL'ATTENZIONE DI TUTTI !


Faccio presente che poche ore dopo aver pubblicato il mio nuovo post di oggi, mio fratello Alessandro, mentre si stava recando al lavoro intorno alle ore 22.20, è stato VITTIMA, ancora una volta, di un altro ATTENTATO mafioso: all'altezza

IL SISTEMA IN ITALIA E' SEMPRE LO STESSO! UNA VOLTA IMPARATO, NON LO DIMENTICHI PIU'!

IL SISTEMA IN ITALIA E' SEMPRE LO STESSO! UNA VOLTA IMPARATO, NON LO DIMENTICHI PIU'!


Ecco un'altra prova evidente di come tutte le persone siano prontamente industriate e preparate dalla MAFIA (...), quando un componente della famiglia Gandini si accinge ad effettuare un acquisto, a richiedere un servizio, a richiedere un intervento necessario a far fronte a guasti o lavori necessari in casa, così come all'auto, oppure, come quando necessita un medico o un farmaco.
Se collegate tutte le vicende denunciate su questo Blog, vi accorgerete come la dinamica sia sempre la stessa.

martedì 22 aprile 2014

POST DI ALESSANDRO GANDINI. Autosalone "Cavour" Concessionario Audi-Volkswagen di Ferrara.

POST DI ALESSANDRO GANDINI.
Autosalone "Cavour" Concessionario Audi-Volkswagen di Ferrara.


Penso sia giusto che anch'io possa dire le mie opinioni sulla vicenda legata al sig. Lunghini, titolare insieme alla sua famiglia, della Concessionaria "Cavour" di Ferrara, riguardo alla denuncia per diffamazione che ha rivolto a mia sorella Alessandra, di cui lei ha già parlato nel post precedente.
Contesto al sig. Lunghini,


lunedì 31 marzo 2014

LA MAFIA E' BELLA!! GRAZIE PREFETTO!!

LA MAFIA E' BELLA!!    GRAZIE PREFETTO!!

(Cartello trovato nel giardino di casa a Mirabello, appeso alla rete di recinzione)


Inizio il Post con questa orribile frase che, OVVIAMENTE, non ho scritto io!
La foto che pubblico sopra e che riporta questa terribile affermazione, l'ho scattata qualche giorno fa' in giardino: come si puo' notare, si tratta di un cartello appeso alla rete di recinzione e, per il momento, è ancora lì!
Credo non sia necessario commentare una simile frase, si commenta da sè...
Perchè non proviamo a farla leggere ai parenti delle vittime di MAFIA?!
 
Tra queste,


venerdì 21 marzo 2014

VIDEO-DENUNCE di Alessandra Gandini.

VIDEO DENUNCE PUBBLICATE SU "YOUTUBE".
 
Video-Denuncia di Alessandra Gandini di Ferrara: insieme al fratello, Alessandro, sotto estorsione da parte della mafia sin dalla nascita, poichè lo erano già i genitori, nonni e precedenti generazioni.

venerdì 14 marzo 2014

MIO FRATELLO E' ANCORA IN ATTESA DI UN MEDICO CHE LO POSSA VISITARE A CASA!

"MIO FRATELLO E' ANCORA IN ATTESA DI UN MEDICO CHE LO POSSA VISITARE A CASA"!
La famiglia Gandini, sotto estorsione mafiosa da generazioni, per la legge Italiana non ha diritti! Ma un solo dovere: quello di pagare la mafia! [...]
Tutti i cittadini Italiani messi in servizio dalle autorità Italiane contro la famiglia Gandini di Ferrara, notoriamente sotto estorsione da intere generazioni! [...]


(Aggiornamento al Post  "VIGLIACCHI"!   del 11/03/2014).
Di cose GRAVI nella nostra vita ne sono accadute in continuazione ma, OGGI, quella più GRAVE è che IL MEDICO di famiglia RIFIUTA di prestare la sua visita, a casa di un suo paziente in necessità!
Se le autorità non glielo avessero impedito, siamo sicuri che avrebbe, almeno, già richiamato per sentire novità!
Ma tutto tace! Prova ulteriore della presenza MAFIOSA!


martedì 11 marzo 2014

VIGLIACCHI! AGGIORNATO al 13/03/2014.

VIGLIACCHI!                                         (AGGIORNATO al 13/03/2014).
La famiglia Gandini, sotto estorsione mafiosa da generazioni, per la legge Italiana non ha diritti! Ma un solo dovere: quello di pagare la mafia! [...]
Tutti i cittadini Italiani messi in servizio dalle autorità Italiane contro la famiglia Gandini di Ferrara, notoriamente sotto estorsione da intere generazioni! [...]

(Al termine di questo Post, segue aggiornamento).
Ritengo TUTTI GLI ITALIANI DEI VIGLIACCHI!: Sono generazioni che la famiglia Gandini è sotto estorsione, e a permettere tutto questo sono proprio tutti gli Italiani che si sono prestati!
Ovviamente, SU ORDINI DELLA (VERA) MAFIA!
Da due giorni mio fratello sta' male, ha un dolore fortissimo alla pancia e da due giorni lo vedo ripiegato su stesso. Non so più cosa fare per lenire le sue sofferenze. Ieri sera, 10 Marzo, ho chiesto aiuto al nostro medico di famiglia, dott. Gianguido Bruno di Ferrara. Alle 19,55, come da chiamata telefonica, ho cercato di contattarlo al cellulare, che, solitamente, è acceso. Questa volta era sempre spento, perchè le autorità gli avevano dato questi ORDINI!

martedì 4 marzo 2014

L'ITALIA APPARTIENE AGLI ITALIANI! Gli ITALIANI HANNO DIRITTO ALLA VITA! IL DIRITTO ALLA VITA NON SI DEVE PAGARE!

L'ITALIA APPARTIENE AGLI ITALIANI!
Gli Italiani hanno DIRITTO alla vita. Il DIRITTO alla Vita non si paga. Non si DEVE pagare!


Cambiano i governi e la famiglia Gandini di Ferrara è sotto estorsione (occulta).
Cambiano i governanti e la famiglia Gandini è sempre sotto estorsione (occulta).
Cambiano i politici e la famiglia Gandini è perennemente sotto estorsione (occulta).
C'è il governo "provvisorio"? La famiglia Gandini è   s e m p r e   sotto estorsione!
Sempre oppressa e sotto estorsione!
Di padre in figlio. Da intere generazioni!

Perchè?...


giovedì 13 febbraio 2014

BRACCIO DI FERRO IPERCOOP-MAFIA CONTRO LA FAMIGLIA GANDINI DI FERRARA.

BRACCIO DI FERRO IPERCOOP-MAFIA CONTRO LA FAMIGLIA GANDINI DI FERRARA.
Aggiornamenti.



Voglio far notare l'accanimento della MAFIA verso i fratelli Gandini (ultimi superstiti di intere generazioni martoriate e uccise dalla MAFIA in OMERTA')!

mercoledì 12 febbraio 2014

12 Febbraio 2014 BUON COMPLEANNO, MAMMA! (VITTIMA DELLA MAFIA)

12 Febbraio 2014
BUON COMPLEANNO, MAMMA!
(VITTIMA DELLA MAFIA)

Mamma Anna, Vittima della MAFIA.

Oggi, sarebbe stato il tuo compleanno, se dei vigliacchi assassini non avessero posto fine alla tua vita.
Assassini

giovedì 6 febbraio 2014

CONGELAMENTO MAFIOSO CONTRO I FRATELLI GANDINI. "Nikam snc" di Ferrara. Ipercoop "Il Castello" e "Le Mura" di Ferrara.

CONGELAMENTO MAFIOSO CONTRO I FRATELLI GANDINI:
"Nikam" snc di Ferrara;
Ipercoop "Il Castello" e "Le Mura".



E' trascorso un altro mese di tempo da quando, per la seconda volta, ho consegnato lo smartphone Lg9 alla ditta "Nikam snc" di Ferrara. La ditta "Nikam" di Ferrara è quella che presta assistenza al marchi Lg sul territorio ferrarese.
Ricordo brevemente

sabato 18 gennaio 2014

LA MAFIA, DA SEMPRE, DISTRUGGE L'ITALIA E GLI ITALIANI. MA, QUANTO GLI ITALIANI HANNO CONTRIBUITO A ROVINARLA?!

LA MAFIA, DA SEMPRE, DISTRUGGE L'ITALIA E GLI ITALIANI. MA, QUANTO GLI ITALIANI HANNO CONTRIBUITO A ROVINARLA?!


Qualche giorno fa' ho ricevuto sulla mia pagina "YouTube", due commenti a proposito dei video, che ho pubblicato, riguardanti la vicenda avvenuta alla Ipercoop del Centro Commerciale "Le Mura". La vicenda accaduta è narrata nel mio Post di lunedì 30 dicembre 2013
CONGELAMENTO MAFIOSO PER I FRATELLI GANDINI DI FERRARA. Ipercoop "Le Mura" di Ferrara.

Vedi Link sotto.

Primo commento del signor:

giovedì 16 gennaio 2014

COME PROCEDE LA QUESTIONE IPERCOOP "SMARTPHONE LG"?

COME PROCEDE LA QUESTIONE IPERCOOP "SMARTPHONE LG"?
La Mafia non "molla" l'osso!...



Premetto che la pubblicità gratùita a marchi e loghi è del tutto involontaria; occorre unicamente a riportare fatti, avvenimenti e circostanze ben distinti e fedelmente dimostrabili.

Riprendo il discorso in riferimento al mio Post del 13 Novembre 2013 (vedi sotto Link), quando,

lunedì 6 gennaio 2014

ECCO LE "OPERE" DELLE "BELLE ARTI" QUANDO E' LA MAFIA A DARE ORDINI.

ECCO LE "OPERE" DELLE "BELLE ARTI" QUANDO E' LA MAFIA A DARE ORDINI.
Foto sopra: Oratorio della Beata Vergine di San Luca di Mirabello (Ferrara).
Con decreto del 2 maggio 1788 l'arcivescovo di Bologna accorda a Giuseppe Maria Malvezzi de' Medici  (Bologna 1741 - Bologna 1832), la facoltà di erigere un oratorio dedicato alla Beata Vergine di San Luca nel comune di Sant'Agostino, località Mirabello, con l'obbligo di far celebrare una messa la prima domenica di maggio.
Sullo sfondo l'Oratorio. In primo piano un'angolazione del giardino con la porzione recintata dai paletti: all'interno si nota la sporcizia.

Rifacendomi al mio Post "SIAMO TORNATI AGLI ANNI DI PIOMBO" del 12 Febbraio 2013 vedi Link sotto, in cui mostravo alcuni ricatti-minacce che abbiamo ricevuto da parte della MAFIA, proseguo con lo stesso discorso per mostrare, ancora una volta, come i fratelli Gandini debbano essere maltrattati su ORDINI.
Dunque,

ANNIVERSARIO DI MORTE DI NOSTRO PAPA'. 6 Gennaio 2007 - 6 Gennaio 2014.

ANNIVERSARIO DI NOSTRO PAPA'.  (6 Gennaio 2007 - 6 Gennaio 2014)
ANNIVERSARIO MATRIMONIO DI MAMMA E PAPA'.  (8 Novembre 2013)



                                                  Mamma Anna e Papà Luigi

Rivolgiamo il nostro pensiero, oltre al nostro carissimo e martoriato papà, all'anniversario di matrimonio dei nostri genitori, occorso lo scorso 8 Novembre 2013,

lunedì 30 dicembre 2013

CONGELAMENTO MAFIOSO PER I FRATELLI GANDINI DI FERRARA. Ipercoop "Le Mura" di Ferrara.

CONGELAMENTO MAFIOSO PER I FRATELLI GANDINI.
Ipercoop "Le Mura" di Ferrara.




Non ha tregua l'accanimento mafioso contro gli unici due superstiti della famiglia Gandini.
Il giorno 28 Dicembre, mio fratello ed io ci siamo recati alla Ipercoop del centro commerciale "Le Mura" di Ferrara.
Avevamo necessità di acquistare un semplicissimo comodino per il bagno, di vetro e acciaio con le ruotine. Ci dirigiamo al reparto opportuno e chiediamo alla commessa se possiamo vedere l'oggetto pubblicizzato sul catalogo Iper "Fiera del Bianco".


mercoledì 18 dicembre 2013

ALL'ATTENZIONE DI TUTTI GLI ITALIANI. MIO FRATELLO E' APPENA STATO VITTIMA DI UN ATTENTATO. ECCO LA VERITA'.

ALL'ATTENZIONE DI TUTTI GLI ITALIANI!
MIO FRATELLO ALESSANDRO E' APPENA STATO VITTIMA DI UN ATTENTATO!
HO L'OBBLIGO E IL DOVERE DI SEGNALARE QUANTO STA' ACCADENDO A MIO FRATELLO, come succede ovunque alla nostra famiglia, anche SUL POSTO DI LAVORO.
ECCO LA VERITA' CHE RIGUARDA LA FAMIGLIA GANDINI DI FERRARA MA ANCHE TUTTI GLI ITALIANI.
Reperto Originale lasciato dalla MAFIA davanti al nostro Garage: un fazzoletto intriso di sangue! UNO DEI TANTI AVVERTIMENTI!

Alessandro lavora da diversi anni nell'azienda chimica "Rechim" che si trova a Traghetto di Argenta in provincia di Ferrara. Prima di essere assunto in questa azienda, ha lavorato alla Società "Solvay e C.", dove aveva lavorato una vita intera anche nostro padre. Ovunque, entrambi hanno subìto danni a causa della MAFIA.
Da qualche tempo,

lunedì 16 dicembre 2013

LA MAFIA MI BLOCCA INTERNET E MI DISTRUGGE IL PC PER IMPEDIRMI DI PORTARE AVANTI IL MIO BLOG-DENUNCIA

LA MAFIA MI BLOCCA INTERNET E MI DISTRUGGE IL PC PER IMPEDIRMI DI PORTARE AVANTI IL MIO BLOG-DENUNCIA.

Ho ripristinato due volte il computer che avevo acquistato da poco, dopo che LA MAFIA mi aveva rovinato il precedente. Non appena accedo al mio Blog si scatena un putiferio: il pc rallenta moltissimo, la linea internet è inesistente. Tutto questo è creato dalla MAFIA per sfiancarmi, distruggermi il computer e per "dissuadermi" dal portare avanti LA VERITA' SULL'OPPRESSIONE MAFIOSA CHE GRAVA DA GENERAZIONI LA FAMIGLIA GANDINI di Ferrara.

Non è più questione di

mercoledì 11 dicembre 2013

LA MAFIA MI HA TOLTO LA PAGINA FACEBOOK.

LA MAFIA MI HA TOLTO LA PAGINA FACEBOOK.
In modo che la vicenda "famiglia Gandini" Ferrara e la VERITA' abbiano sempre meno VOCE...

E non avete idea dei danni che mi sta' causando al pc per impedirmi di scrivere sul Blog!



E' da tempo che LA MAFIA si infiltra su "facebook" per potermi raggirare, pilotare a proprio interesse e farmi giungere intimidazioni e minacce opportunamente coperte da omertà. Per fare ciò, si è servita ed ha USATO account VERI e ne ha creati altrettanti FALSI; nemmeno i reali proprietari ne sono al corrente.
Per questi motivi,

sabato 30 novembre 2013

LA MAFIA E LE ULTIME MINACCE AI FRATELLI GANDINI DI FERRARA.

LA MAFIA E LE ULTIME MINACCE AI FRATELLI GANDINI DI FERRARA.
       Foto di Alessandra Gandini;  Design e Ideazione di Alessandro Gandini


Visto che l'unico modo per DENUNCIARE tutto il male che ci è stato imposto e quello che, ANCORA, stiamo subendo, è quello di aggiornare il Blog, porto a conoscenza le ultime minacce ricevute in questi giorni dalla MAFIA!

lunedì 18 novembre 2013

POST DI AGGIORNAMENTO IPERCOOP E COMPAGNIE TELEFONICHE.

Post aggiornamento Ipercoop e compagnie telefoniche:




Ci sono novità sul "congelamento" IMPOSTO dalla MAFIA, per quanto riguarda in particolare, l'acquisto negato dello smartphone presso IPERCOOP del centro commerciale "Il Castello" di Ferrara.
Voglio ricordare, il tristissimo e VERGOGNOSO "applauso", che mio fratello ed io abbiamo dovuto subìre da parte dei dipendenti IPER e dalle guardie dell'IPER intervenute, per essere riusciti nell'intento ORDINATO dalla MAFIA, di farci uscire, di allontanarci, dopo lunghissima attesa e agonia, senza aver SPESO e ACQUISTATO NIENTE!

mercoledì 13 novembre 2013

L'ITALIA INTERA "CONGELATA" DALLA MAFIA CONTRO LA FAMIGLIA GANDINI DI FERRARA. (Parte III)

L'ITALIA INTERA "CONGELATA" DALLA MAFIA CONTRO LA FAMIGLIA GANDINI DI FERRARA. (Parte III)
Tutti i cittadini industriati e preparati a compiere atti illeciti, danni fisici e morali verso i fratelli Gandini, ultimi superstiti.
Ecco cosa succede nella vita di tutti i giorni.

Domenica scorsa 3 Novembre, mi sono recata, insieme a mio fratello, alla Ipercoop del centro commerciale "Il Castello" di Ferrara. Avevo necessità di acquistare un telefonino in promozione sul catalogo, di cui accludo foto sotto, per cui, ci siamo diretti subito al banco cellulari, dove avevo già individuato e scelto l'articolo.

venerdì 25 ottobre 2013

ALESSANDRA GANDINI LIBERA DALLA MAFIA!

                       Alessandra Gandini LIBERA dalla MAFIA!
                                   Foto di Alessandra Gandini


LA MAFIA (autorità e politici) sta' cercando di farmi fuori simulando il mio suicidio. Mi ha già mostrato la scena-madre, "la teatrata", servendosi di una vicina di casa, signora Patrizia Gozzi, la quale ha DOVUTO SIMULARE un simile quanto improbabile evento, in cui sono stati usati mezzi e persone, in modo tale da rendere tutto MOLTO CREDIBILE e veritiero.
Mi spiego meglio:

venerdì 11 ottobre 2013

"TUTTA LA VERITA' SULLA VICENDA DELLA FAMIGLIA GANDINI DI FERRARA". PARTE IV (4).

"TUTTA LA VERITA' SULLA VICENDA DELLA FAMIGLIA GANDINI DI FERRARA".

PARTE IV (4).


 
LA MAFIA ci ha comunicato, tramite sempre i cittadini incaricati e obbligati, che  - qui in Italia "ci va anche bene", perchè, in altri Paesi di repressione, le persone oneste come noi vengono portate via dalle loro case, deportate, torturate e incarcerate in special modo di notte - .


Ma, scusate, quello che è avvenuto per mio fratello e me, NON E' FORSE LA STESSA COSA?

mercoledì 9 ottobre 2013

TUTTA LA VERITA' SULLA VICENDA DELLA FAMIGLIA GANDINI DI FERRARA". PARTE III.

 
"TUTTA LA VERITA' SULLA VICENDA DELLA FAMIGLIA GANDINI DI FERRARA". Parte III
PSICHIATRIA: "il lager" della (VERA) MAFIA!
 
Questa è la struttura dove io sono stata DEPORTATA CON GRAVISSIMO ABUSO DI POTERE E VIOLENZA, UN VERO E PROPRIO SEQUESTRO DI PERSONA AD OPERA DELLO STATO!
 
SPDC Servizio psichiatrico diagnosi e cura
Distretto Pianura Ovest/SAN GIOVANNI IN PERSICETO
Tipologia luogo:Reparto/U.O./Struttura
Indirizzo:Via Marzocchi, 2 -
 Comune:SAN GIOVANNI IN PERSICETO (Bo)
Distretto:Distretto Pianura Ovest
CAP:40017
NUMERI TELEFONICI
Centralino:051 6813111
Fax:051 6813421
Informazioni:051 6813402

ORARI
 Orario di apertura al pubblico: 24 ore su 24.


Ecco, come viene spiegato alla pagina informativa riguardante questa struttura il T.S.O., imposto con violenza inaudita sia a me che a mio fratello:

mercoledì 25 settembre 2013

AGGIORNAMENTO ENEL: notare l'accanimento mafioso verso la famiglia Gandini.

AGGIORNAMENTO ENEL: notare l'accanimento mafioso verso la famiglia Gandini.

 
 
Aggiornamento al Post:
martedì 17 settembre 2013
DOMANI, CI ATTENDE UN'ALTRA VENDETTA DELLA MAFIA!
http://alessandragandini.blogspot.it/2013/09/domani-ci-attende-unaltra-vendetta.html



Continua l'accanimento mafioso verso la nostra famiglia con OBBLIGO per ENEL, società che ci fornisce l'energia elettrica per la casa, di ubbidire agli ORDINI: altre cinque ore Venerdì 27 Settembre, in cui resteremo senza il servizio, in maniera tale che tutto ciò che abbiamo nel frigorifero si deteriori!
L'anno scorso UBBIDIVA HERA, quest'anno è la volta di ENEL!

E TUTTI UBBIDISCONO!
 

martedì 17 settembre 2013

DOMANI, CI ATTENDE UN'ALTRA VENDETTA DELLA MAFIA!

DOMANI, CI ATTENDE UN'ALTRA VENDETTA DELLA MAFIA!




Vedete questo documento pubblicato sopra? Rappresenta una delle tante vendette che ci propina LA MAFIA: dalle più insignificanti, come, ad esempio, farci negare il giornale preferito presso l'edicolante "di fiducia", sino a fatti gravissimi che spesso includono la morte! Tutti ricatti per poterci piegare ed estorcere, come avviene da intere generazioni nella nostra famiglia!

lunedì 16 settembre 2013

FARMACIE e DITTE FARMACEUTICHE. Aggiornamento al 16/09/2013.

FARMACIE e DITTE FARMACEUTICHE.
Aggiornamento al 16/09/2013.
IL BRACCIO DI FERRO ORDINATO DALLA MAFIA A TUTTE LE FARMACIE ESISTENTI SUL TERRITORIO CONTRO LA FAMIGLIA GANDINI DI FERRARA, E' SEMPRE IN ATTO!  VERGOGNA!



 
Continua "la stretta mafiosa" ORDINATA dalla MAFIA contro la famiglia Gandini di Ferrara, da parte di TUTTE le FARMACIE sul territorio Italiano, ma, sono certa, anche territorio straniero! (...).

lunedì 9 settembre 2013

ENNESIMA MINACCIA DELLA MAFIA!

ENNESIMA MINACCIA DELLA MAFIA!
Questa foto sopra pubblicata rappresenta l'ultima minaccia inviataci dalla MAFIA: un fazzoletto ben impregnato di sangue che la mattina del 4 Settembre alle ore 06:56, abbiamo trovato "ad attenderci" proprio davanti al portone del nostro garage.


giovedì 29 agosto 2013

L'ITALIA INTERA "CONGELATA" DALLA MAFIA CONTRO LA FAMIGLIA GANDINI DI FERRARA. (Parte II).



L'ITALIA INTERA "CONGELATA" DALLA MAFIA CONTRO LA FAMIGLIA GANDINI DI FERRARA. (Parte II)

Tutti i cittadini industriati e preparati a compiere atti illeciti, danni fisici e morali verso i fratelli Gandini, ultimi superstiti.
Ecco cosa succede nella vita di tutti i giorni.


(Parte II).



 

venerdì 16 agosto 2013

ANNIVERSARIO di morte della nostra mamma. 18 Agosto 2006 - 18 Agosto 2013. Vittima di MAFIA!

Anniversario di morte della nostra mamma. 
Anna Maria Pocaterra Gandini                                          
18 Agosto 2006   -   18 Agosto 2013.
VITTIMA della MAFIA.



 Sei stata una mamma dolce, affettuosa e comprensiva, ma soprattutto intelligente, che ci ha insegnato i veri valori che contano davvero nella vita. Che ci ha insegnato ad amare la nostra famiglia e il nostro prossimo. Ma tu, eri anche un angelo sulla Terra. E gli angeli, prima o poi, volano in Cielo! Sei volata via troppo presto e in silenzio, per colpa di odiosi demoni terreni. Ma sei ancora accanto a noi. E a volte, ci sembra di udire un battito d'ali!
 
Continuate a leggere questo Post, è importante! Grazie!

mercoledì 24 luglio 2013

L'ITALIA INTERA "CONGELATA" DALLA MAFIA CONTRO LA FAMIGLIA GANDINI DI FERRARA. AGGIORNATO al 29 Luglio.

L'ITALIA INTERA "CONGELATA" DALLA MAFIA CONTRO LA FAMIGLIA GANDINI DI FERRARA.Tutti i cittadini industriati e preparati a compiere atti illeciti, danni fisici e morali verso i fratelli Gandini, ultimi superstiti.
Ecco cosa succede nella vita di tutti i giorni.


(Parte I)      AGGIORNATO al 29 Luglio.
                     AGGIORNATO  allo 01/08/2013.









mercoledì 3 luglio 2013

INAUDITO!!! Autosalone Concessionaria "Cavour" del geom. F. Lunghini di Ferrara. AGGIORNATO URGENTEMENTE AL 05/07/2013.

INAUDITO !!!
Autosalone Concessionaria "Cavour" del geom. F. Lunghini di Ferrara.
AGGIORNATO URGENTEMENTE AL: 05/07/2013.

AGGIORNATE VIDEO-telefonate al 29 Luglio 2013.

L'altro ieri, ho inviato, per conto di mio fratello Alessandro, questa mail, anzi, più di una, ai proprietari della Concessionaria "Cavour" di Ferrara, affinchè prendessero atto dei danni causati alla nostra autovettura e delle "eventuali" responsabilità di cui si sarebbero fatti carico, nel caso di gravi pericoli occorsi alla persona di mio fratello o alla nostra famiglia (almeno quello che ne resta...).
Pubblico sotto la e-mail e la risposta del sig. Stefano Lunghini, ricevuta il giorno dopo, insieme ad una telefonata di accompagnamento a cui ho risposto personalmente.